Il territorio e il clima
Il Veneto confina a nord con l’Austria e Trentino-Alto Adige, a ovest con il Friuli Venezia Giulia. A sud-ovest con la Lombardia e a sud, lungo il corso del Po, con l’Emilia Romagna.
Il Veneto è una delle Regioni più estese d’Italia. Il territorio è occupato per più della metà da pianure.
Il Veneto è caratterizzato da paesaggi diversi.
- A nord ci sono le Dolomiti, dove svettano, al confine con il Trentino-Alto Adige, la Marmolada e le Tre Cime di Lavaredo; altri monti sono le Tofane,il Cristallo, il monte Baldo e i monti Lessini.
- A ridosso delle Alpi si incontrano le Prealpi, con vasti altopiani coperti da prati e boschi; il più esteso è quello di Asiago.
- Una fascia collinare si trova tra le Prealpi e la pianura; altri colli, di origine vulcanica, sono i Monti Berici e i Colli Euganei.
- A sud, la Pianura Padano-Veneta occupa più della metà della regione, con zone di alta e bassa pianura.
Numerosi corsi d’acqua attraversano la regione: il Po, che delimita il confine meridionale, l’Adige, il Brenta, il Sile, il Piave e l’ultimo tratto del Tagliamento. A ovest si estende il Lago di Garda, il più vasto d’Italia.
Lungo le coste si sviluppano la Laguna di Venezia e il delta del Po, un complesso apparato di canali e terre alluvionali che si protende nell’Adriatico.
La varietà di paesaggi dà origine a climi differenti: a nord il clima è alpino, con abbondanti nevicate; in pianura è padano, afoso in estate e freddo in inverno con un elevato tasso di umidità in estate e in inverno; lungo le coste e sulle rive del Garda è mite e ventilato.
La popolazione
Il Veneto è una regione densamente popolata e in crescita.
Questa regione in passato ha conosciuto una forte emigrazione,invece, oggi è meta di immigrazione, soprattutto straniera. L’integrazioni tra veneti e immigrati presenta ancora qualche difficoltà.
La maggior densità di popolazione si registra in pianura, in particolare nell’area compresa tra Venezia, Padova e Vicenza.
L’economia
Un’importante risorsa economica è l’agricoltura, praticata in pianura, in collina e nelle valli prealpine. Diffuse sono le colture di viti, cereali, foraggio, ortaggi, barbabietole da zucchero, legumi. Tipiche produzioni venete sono il radicchio rosso di Treviso, gli asparagi di Bassano e le ciliegie di Marostica. Si allevano bovini, suini e pollame.
Viene praticata la pesca d’alto mare e, in laguna, la pescicoltura di molluschi e anguille.
A Porto Marghera si concentrano l‘industria petrolchimica, metallurgica, meccanica e navale. Nell’interno sono presenti diversi distretti industriali: del mobile, dell’abbigliamento, delle calzature, dei dolci, con numerose aziende di piccole dimensioni.
I numerosi bacini artificiali pongono il Veneto ai primi posti nella produzione di energia idroelettrica.
Particolarmente sviluppato è l‘artigianato artistico: famosi sono il vetro di Murano, la ceramica e l’orificeria di Bassano del Grappa e i merletti di Burano.
Grande importanza ha il turismo, dovuto sia alla attrattive di Venezia e delle altre città d’arte, sia alle località di mare (Jesolo) e di montagna (Cortina d’Ampezzo).
Una buona rete di strade e ferrovie attraversa la regione, diversi aeroporti la collegano a mete più lontane.
Le province del Veneto
Venezia è una città unica al mondo: è costruita su una serie di banchi fangosi, circa 120 isolette, all’interno della laguna. Le sue origini risalgono al V sec. d.C., quando gli abitanti della vicina terraferma si stabilirono sulle isole per sfuggire alle invasioni dei Goti. A Venezia si possono ammirare importanti monumenti, come la Basilicata di San Marco, il Palazzo Ducale, il Ponte di Rialto, gli edifici lungo il Canal Grande e le numerosissime chiese. Anche le isole più note della laguna richiamano tantissimi turisti, Murano, Burano.
Verona è attraversata dall’Adige e sorge ai piedi dei Monti Lessini. La sua posizione centrale rispetto alle vie di comunicazione tra l’Italia Settentrionale e l’Europa hanno favorito il suo sviluppo industriale. Il monumento più noto della città è l’Arena uno dei più importanti anfiteatri di epoca romana rimasti.
Padova si trova a poca distanza dai Colli Euganei. Le industrie tessili, alimentari, metalmeccaniche e le attività commerciali affiancano la produzione agricola. La città è sede di un’antica università e conserva importanti monumenti, come la Basilica di Sant’Antonio, e opere d’arte, fra cui i famosi affreschi di Giotto nella cappella degli Scrovegni.
Vicenza, ai piedi dei Monti Berici, conserva magnifici palazzi del quattrocento e del cinquecento. E’ famosa per l’industria tessile e per l’artigianato orafo.
Rovigo, nella pianura del Polesine, presenta tra i vari monumenti palazzi signorili, un monastero del XIII secolo e una chiesa a pianta rotonda. La sua economia è basata sull’agricoltura e sulle industrie alimentari.
Belluno è il capoluogo della provincia più settentrionale del Veneto. Il suo territorio, interamente montuoso, comprende Cortina d’Ampezzo., Misurina e Pieve di Cadore, famose mete del turismo soprattutto invernale.
Treviso è un importante centro agricolo; famoso è il suo radicchio rosso. Negli ultimi anni la città ha avuto un grande sviluppo industriale.
Confini: a ovest Lombardia e Trentino Alto Adige, a nord Trentino Alto Adige e Austria, a est Friuli Venezia Giulia e Mar Adriatico, a sud Emilia Romagna
Superficie: 18 399 km²
Popolazione: 4 773 554 abitanti
Densità: 259 abitanti per km²
Capoluogo: Venezia
Province: Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
Programma di geografia prima media
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