La filastrocca fa sempre parte del mondo della poesia, però vengono usate rime divertenti, giochi di parole, tanta fantasia e divertimento.
La filastrocca ha un’origine antica e popolare, all’inizio veniva tramandata oralmente, ed era usata per fare addormentare i bambini, per farli giocare, anche per farli mangiare e per insegnargli nuove parole ecc.
Molto spesso non hanno un autore, generalmente sono brevi.
Poichè le filastrocche erano tramandate oralmente, nel tempo, hanno subito delle trasformazioni. Questo è il motivo per cui a volte le filastrocche hanno versioni diverse.
Le rime delle filastrocche sono per lo più baciate quindi del tipo AABB. Il ritmo (coè il ritorno regolare di cadenza) eè dato dall’accento che cade su certe sillabe e non su altre.
Notiamo che nelle filastrocche si ripete spesso lo stesso verso come accade per le canzoni.
Delle filastrocche particolari sono i nonsense, cioè brevi testi in rima senza senso logico, esse hanno come unico scopo quello di divertire il lettore.
I nonsense furono creati verso la metà dell’Ottocento dallo scrittore inglese Edward Lear.