Alla prima declinazione appartengono molti nomi di genere femminile, pochi di genere maschile e nessuno di genere neutro. Sia i nomi maschili che quelli femminili si declinano allo stesso modo. Seguono la prima declinazione il femminile degli aggettivi di prima classe.
Se dovessimo trovare questi nomi sul vocabolario, come del resto il discorso vale anche per le altre declinazione, bisogna considerare la desinenza del nominativo e genitivo singolare e cioè -a, -ae.
Quando si impara la prima declinazione il nome che tutti insegnano è quella di rosa.
Sul suo modello si declinano tutti gli altri nomi della prima declinazione. Per esempio pirata, ae.
Possiamo notare dagli schemi sopra che alcuni casi hanno la stessa desinenza, al singolare la desinenza a si distingue per l’accento breve o lungo ed è presente al caso nominativo,vocativo ed ablativo, invece la desinenza ae può essere del genitivo e dativo singolare ma anche del nominativo e del vocativo plurale. Queste forme coincidenti possono essere un problema nella traduzione ma il senso della frase aiuterà a distinguerli.
Tra i sostantivi appartenenti alla 1° declinazione alcuni presentano caratteristiche particolari, cioè hanno desinenze particolari, hanno solo la forma plurale oppure variano di significato tra la forma singolare e quella plurale.
Desinenze particolari
Il nome familia associato ai sostantivi pater , il padre, mater, la madre, filius, il figlio, filia, la figlia, in particolari espressioni derivate dal linguaggio giuridico presenta al genitivo la desinenza -as anzichè -ae.
pater familias = padre di famiglia
mater familias = madre di famiglia
filia familias = figlia di famiglia
filius familias = figlio di famiglia
I sostantivi dea, la dea, e filia, la figlia, al dativo e all’ablativo plurale presentano la desinenza -abus anzichè -is. Questo per evitare confusione con i nomi della seconda declinazione. Per esempio se fosse deis et deabus cioè agli dei e alle dee.
Pluralia tantum
I sostantivi che hanno solo la forma plurale prendono il nome di pluralia tantum . Tra questi vi sono anche alcuni nomi propri di città.
Athenae,arum, Atene divitiae, – arum, la ricchezza
cunae, -arum, la culla insidiae,-arum, l’insidia
Cumae, arum, Cuma epulae, -arum, il banchetto
deliciae,-arum, la delizia Syracusae, -arum, Siracusa
Cannae, -arum, Canne Thebae, -arum, Tebe
nuptia, -arum , nozze thermae, arum, terme
tenebrae,-arum tenebre minae,-arum, minaccia
Singolaria tantum
I sostantivi che hanno solo il singolare si chiamano singolaria tantum , generalmente sono sostantivi che indicano concetti astratti oppure i nomi di persona. Essi sono:
sapientia,ae , saggezza eloquentia, ae, eloquenza
prudentia, ae , esperienza abundantia, ae abbondanza
audacia, ae, audacia iustitia, ae, giustizia
sapientia, ae, sapienza Cornelia, ae, Cornelia
Italia, ae, Italia Sicilia, ae , Sicilia
Cambiamento di significato tra il singolare e il plurale
Alcuni nomi al plurale hanno un significato diverso da quello del singolare. Essi sono:
SINGOLARE | PLURALE | ||
copia,-ae | abbondanza | copiae,-arum | truppe |
acqua,-ae | acqua | acquae,-arum | acque termali, bagni termali |
fortuna,-ae | sorte,fortuna | fortunae,-arum | mezzi,fortune |
littera,-ae | lettera dell’alfabeto | litterae,-arum | lettera, letteratura |
vigilia,-ae | turno di guardia | vigiliae,-arum | sentinelle |
opera,-ae | opera | operae,-arum | operai |