Le forme di stato dell’Europa
Gli stati che fanno parte dell’Europa sono secondo molti 46, perchè sono 43 quelli appartenenti geograficamente all’Europa, in più si considerano tre Stati transcontinentali che geograficamente apparterrebbero all’Asia che sono Russia, Turchia e Kazakistan. 47 se si considera anche Cipro che geograficamente è asiatica e culturalmente europea.
Ciascuno di essi ha una storia che ne ha determinato l’attuale struttura politica ed economica.
I vari stati europei si possono distinguere in base alla forma istituzionale in governi democratici che possono essere monarchie o repubbliche.
In base all’organizzazione dello Stato si possono distinguere gli Stati unitari e Stati federali. Nei primi lo Stato controlla attraverso un governo centrale, però una certa autonomia viene concessa alla varie regioni,di questo tipo sono Francia, Italia, Regno Unito, Spagna e Polonia. Nei secondi(Russia) lo Stato è il risultato dell’unione di Stati più piccoli che mantengono in parte la loro autonomia e lo Stato centrale ha funzioni ridotte, di questo tipo sono la Germania, la Svizzera, l’Austria, il Belgio ecc.
Quello che prevale nei vari stati europei è la democrazia. Abbiamo detto che le due forme democratiche sono la monarchie e la repubblica. Vediamole ora singolarmente.
La monarchia, in europa e di tipo costituzionale , quindi il re svolge solo una funzione rappresentativa, mentre il potere politico è svolto dal Parlamento che viene eletto dal popolo. I paesi che sono governati da una monarchia sono: Danimarca, Svezia, Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio,Lussemburgo e Spagna. Vi sono però anche dei microstati che hanno adottato una particolare forma di monarchia e sono il Principato di Andorra e la Città del Vaticano.
La repubblica si fonda sui principi della Costituzione, quindi è basata sull’uguaglianza dei cittadini. Oggi si distinguono la repubblica presidenziale(Bielorussia) dove il governo è nominato dal presidente e non dipende dal Parlamento, semipresidenziale (Francia) dove il governo è nominato dal presidente ma deve avere la fiducia del Parlamento e parlamentare (Italia)dove il Parlamento si occupa sia di eleggere il presidente che il governo.