La repubblica Slovacca confina a nord con la Polonia, a est con l’Ucraina, a sud con l’Ungheria, a sud-ovest con l’Austria, e a nord-ovest con la Repubblica Ceca.
La Slovacchia è nata dalla pacifica scissione della Cecoslovacchia in due stati indipendenti nel 1993.
Il paese è prevalentemente montuoso, è occupato dalla sezione occidentale dei Carpazi, dal nord al centro si trovano gli Alti e Bassi Tatra e i Monti Metalliferi Slovacchi. Nella parte sud-occidentale del Paese si estende la fertile pianura formata dal Danubio e dal Vah il suo principale affluente.
I laghi di origine glaciale o di sbarramento, sono molto numerosi. Invece i fiumi più lunghi sono il Morava, che fa da confine all’Austria, e gli affluenti del Danubio.
Il clima della Slovacchia è di tipo continentale con abbondanti precipitazioni nevose.
La storia del popolo slovacco è stata per molti anni intrecciata a quella del popolo ceco, anche se per cultura, per lingua ed economia i due popoli sono stati sempre distinti.
Le due nazioni si sono divise in maniera pacifica a seguito di problemi di natura economica e politica, infatti le regioni della Boemia e Moravia poste nella Cecoslovacchia occidentale, l’attuale repubblica Ceca erano più sviluppate, la loro economia era di tipo industriale e quindi erano caratterizzate da un maggiore benessere economico rispetto all’attuale Slovacchia che aveva un’economia di tipo agricola.
Anche la repubblica Slovacca come quella Ceca nel 2004 è entrata a far parte dell’ Unione europea, adottando in seguito come moneta l’euro.
La popolazione risiede soprattutto nella capitale Bratislava. La lingua nazionale è lo slovacco, molto simile alla lingua ceca.La religione più professata è quella cristiana cattolica.
L’economia del paese è stata influenzata molto dal passaggio all’ economia di mercato dopo la separazione con il regime sovietico nel 1989. Sicuramente la ripresa economica di questo paese è stata più lenta rispetto a quella della repubblica Ceca che già era in una situazione migliore.
L’agricoltura, ricca soprattutto sui bassipiani della pianura del Danubio, produce soprattutto materie prime utili per il paese, essa coltiva barbabietole da zucchero, cereali, patate ecc. Però il paese dispone anche di discrete risorse minerarie che alimentavano soprattutto in passato l’industria siderurgica e metallurgica che oggi a causa dell’inquinamento sono in via di smantellamento. Si sta sviluppando anche l’industria per la produzione delle componenti per auto. L’energia utilizzata si ricava soprattutto dalle centrali nucleari.
Il settore terziario è in forte crescita grazie agli investimenti esteri.
La capitale è Bratislava, città molto ricca di architettura medioevale e barocca, è un centro industriale con un porto fluviale sul Danubio. La seconda città è Kosice, città industriale posta al confine con l’Ungheria.