Il 71% della superficie terrestre è ricoperto dalle acque salate di mari ed oceani, che insieme formano l’idrosfera marina.

Gli oceani sono bacini enormi che separano i continenti, mentre i mari sono più piccoli e meno profondi e sono racchiusi tra i continenti.

Gli oceani sono tre e sono : l’Oceano Pacifico, l’Oceano Atlantico e l’Oceano Indiano. Invece tra i mari ricordiamo il Mar Mediterraneo, il Mar dei Caraibi, il Mare del Nord e il Mar Rosso.

L’acqua di mare è salata perchè in essa sono disciolti molti sali, il più abbondante è il cloruro di sodio, il comune sale da cucina, quindi la salinità del mare è la concentrazione di sali per litro d’acqua che è in media di 35 grammi.

Quando la temperatura aumenta, visto che l’acqua evapora i sali diventano più concentrati. Inoltre la salinità è influenzata dalla vicinanza dei fiumi che essendo di acqua dolce , sversando la loro acqua in mare riducono la concentrazione di sale.

Quindi per questi motivi in mari come quello Baltico che è vicino a molti fiumi e le temperature sono rigide la salinità è bassa; invece nel Mar Rosso, che è un mare molto caldo, l’evaporazione dell’acqua è elevata e quindi la salinità è molto alta.

I CARATTERI FISICI DEL MARE

La temperatura dell’acqua è influenzata dal Sole e quini varia alle diverse latitudine e nelle diverse stagioni. Infatti, diminuisce dall’Equatore (30°C) verso i Poli (0°C).

Quando ci sono temperature inferiori a 0°C si formano i ghiacciai marini che nelle regioni polari prendono il nome di banchisa, cioè una massa di ghiaccio galleggiante che in estate si spacca formano il pack, cioè enormi blocchi di ghiaccio.

Ovviamente più si va in profondità e più le temperature diminuiscono perchè le irradiazioni solari arrivano fino a certe profondità.

La temperatura dell’acqua è influenzata anche dalle correnti calde e fredde che risulta così diversa anche per quella determinata latitudine.

Ovviamente la temperatura dell’acqua influisce sulla salinità e sull’ossigenazione dei mari, i mari caldi sono più ricchi di sali e più poveri di ossigeno, mentre i mari freddi sono ricchi di ossigeno e poveri di sali.

Un altro fattore da considerare è la densità dell’acqua che di pende da tre elementi : la salinità, la temperatura e la pressione. La densità aumenta con l’aumentare della salinità e diminuisce con l’aumentare della temperatura. In profondità dove la pressione idrostatica è più alta, la densità è maggiore.

Più in profondità si va e più l’illuminazione del Sole diminuisce , infatti essa può giungere fino a circa 100 m.

 

Programma di scienze della Terra delle superiori