In base all’origine dei sedimenti che costituiscono le rocce sedimentarie vengono individuate tre grandi categorie: clastiche, organogene e chimiche.

  • Le rocce sedimentarie clastiche si formano a causa dell’accumulo di frammenti provenienti dalla disgregazione di altre rocce. Essi si suddividono ulteriormente in base alle dimensioni dei frammenti cementati. Ci sono i conglomerati che sono formati da frammenti più grossi e derivano dalla cementazione delle ghiaie; le arenarie che derivano dalle sabbie cementate, quindi da frammenti più fini; le argille, derivano da sedimenti ancora più fini e indurendosi diventano delle rocce chiamate argilliti.
  • Le rocce sedimentarie organogene derivano dall’accumulo di resti di organismi: gusci e scheletri di animali, resti di vegetali ecc. Le rocce organogene più diffuse sono i calcari. Poi abbiamo il carbon fossile che è una roccia organogena che deriva dall’accumulo di sostanza organica vegetale. Infatti i resti delle piante si sono accumulati per milioni di anni sul fondo delle acque paludose, decomponendosi solo in parte a causa della scarsità di ossigeno. A questo punto pian piano si sono trasformati in torba, una sostanza carbonica ricca di acqua, e questa torba sepolta da altri sedimenti si è compressa espellendo l’acqua e i gas in essa contenuti. In questo modo la torba si è trasformata in lignite, un carbon fossile con un potere calorico maggiore della torba, poi dopo si trasforma in litantrace e infine in antracite che è il carbon fossile con il più alto potere calorico. Poi vi è il petrolio un prodotto di origine sedimentaria che è formato da una miscela di idrocarburi derivati dalla decomposizione di plancton sedimentato e sepolto sui fondali marini. Una volta formati gli idrocarburi tendono a risalire in superficie fino ad incontrare rocce impermeabili e a formare giacimenti petroliferi.
  • Le rocce sedimentarie chimiche si possono formare in due modi. In un caso, alcune sostanze disciolte nell’acqua possono precipitare e formare particelle solide che si depositano e si saldano fra loro formando una roccia. In un altro, la degradazione delle rocce può asportare tutte le sostanze solubili lasciando solo i minerai insolubili, che possono trasformarsi nuovamente in rocce. A questo gruppo appartengono le dolomie che stratificandosi vanno a formarsi rocce come il travertino, le stalattiti e le stalagmiti

Esiste una stretta correlazione tra il tipo di ambiente in cui avviene la sedimentazione (marino, fluviale, terrestre) e il tipo di roccia che può originarsi: di conseguenza, le rocce sedimentarie sono un’importante testimonianza delle condizioni che esistevano sulla superficie terrestre al momento della deposizione dei materiali da cui esse hanno preso origine.

 

Programma di scienze della Terra delle superiori