I terremoti oltre ad essere fenomeni che possono provocare danni, indirettamente sono utili, grazie alle onde sismiche, per conoscere la struttura interna della Terra.

I sismografi hanno permesso di capire che le onde sismiche all’interno della Terra non si propagano in linea retta e con velocità costante ma subiscono bruschi cambiamenti di direzione e di velocità. Quindi questo ha portato gli studiosi a capire che la Terra non ha una struttura omogenea , cioè non è costituita da un solo materiale. Si è capito perchè le onde sismiche quando passano da un mezzo all’altro, che abbia proprietà fisiche e composizione differente, cambia velocità e direzione. Inoltre si è anche capito che i vari materiali sono disposti a formare strati concentrici, separati l’uno dall’altro da superfici di discontinuità.

Queste indagini indirette, ci hanno permesso di elaborare un modello della Terra dove si distinguono tre strati concentrici: la crosta, il mantello e il nucleo.

  • La crosta terrestre è la parte più superficiale, lo spessore di essa è diverso a seconda delle zone della Terra, infatti si distinguerà una crosta continentale e una crosta oceanica. Quella continentale è quella che costituisce la massa dei continenti ed è costituita in prevalenza da rocce granitiche . La crosta oceanica è quella che pavimenta i fondali oceanici ed è costituita da rocce basaltiche. Essa è separata dallo strato inferiore attraverso il mantello della discontinuità di Moho.
  • Il mantello è lo strato intermedio e più voluminoso della Terra, costituito soprattutto da silicati di ferro e magnesio, a sua volta è suddiviso in mantello superiore ed inferiore. Il mantello superiore si estende fino a 660 km di profondità ed è formato da una roccia , la peridotite . Esso insieme alla crosta terrestre formano la litosfera che ha un comportamento rigido ed elastico; la parte sottostante del mantello superiore comprende l’astenosfera, che ha un comportamento plastico, cioè tende a deformarsi quando sottoposta a sforzi. Il mantello inferiore raggiunge i 2900 km di profondità dove si incontra con la discontinuità di Gutenberg.
  • Il nucleo è lo strato più interno della Terra ed è costituito in prevalenza da ferro e nichel. Si distingue un nucleo esterno, che si trova allo stato liquido a causa di una temperatura superiore ai 4000°C, e un nucleo interno dove le temperature raggiungono anche i 5500°C ma si trova allo stato solido per l’enorme pressione. I due strati sono separati dalla discontinuità di Lehmann.

 

Programma di scienze della Terra delle superiori