Filippo II regnò in Spagna dal 1556 al 1598, uomo dal carattere freddo e fortemente religioso, era legatissimo alla sua terra, tanto da non lasciarla mai, infatti non si spostò  mai da Madrid, nuova capitale del regno.

Egli sfruttò la potenza militare della Spagna e la ricchezza proveniente dalle colonie per raggiungere tre obiettivi fondamentali :

  • affermare la grandezza e superiorità della Spagna su tutta l’Europa
  • sostenere e difendere il cattolicesimo contro tutti i protestanti e gli Ebrei che furono cacciati dal regno.
  • confermare la Spagna come simbolo della controriforma.

Alla fine del Cinquecento, lentamente, la Spagna cominciò a decadere. A causa del suo fanatismo religioso cacciò dal regno i moricos, musulmani arabi, che rimasti in Spagna, avevano dato un enorme contributo all’economia, in quanto erano abili artigiani, operai, agricoltori, ovviamente la loro cacciata segnò un duro colpo per l’economia del paese.

Inoltre le colonie europee come i Paesi bassi e l’Italia , erano terre molto ricche , però purtroppo Filippo II, con la sua politica accentratrice non seppe sfruttarle a pieno, infatti le colonie venivano selvaggiamente sfruttate e ciò inasprì i rapporti, inimicandosele.

I due fallimenti principali che portarono al completo declino della Spagna furono: l’indipendenza dell’ Olanda e l’affermarsi della supremazia britannica.

I Paesi Bassi erano formati da diciassette province , che sotto il potere di Carlo  V avevano ottenuto sempre la massima autonomia politica e religiosa invece con Filippo II  le cose cambiarono in quanto impose a questi paesi tutti i decreti del concilio di Trento e naturalmente l’inquisizione spagnola, che indagava tramite un tribunale, i sostenitori di teorie contrarie all’ortodossia cattolica.

Naturalmente i paesi coinvolti si ribellarono e come risposta il re mandò le sue truppe, a questo punto delle diciassette province, dieci si sottomisero e sette tra cui l’Olanda, la Zelanda, si distaccarono e fondarono la Repubblica delle Province Unite.

Per quanto riguarda l’Inghilterra, governata in quel periodo da Elisabetta I, Filippo II era intenzionato a disfarsi completamente della nazione , in quanto, secondo la sua visione di supremazia assoluta della Spagna, era contro i suoi ideali religiosi, visto che gli inglesi per lo più protestanti , finanziavano le rivolte dei protestanti olandesi, e assalivano spesso i galeoni spagnoli.

Nel 1588 fu condannata a morte dall’Inghilterra, Maria Stuart , regina di Scozia e praticante cattolica, perché era stata coinvolta in una congiura contro Elisabetta I.

Questo fu il pretesto della Spagna per dichiarare guerra all’ Inghilterra , così , Filippo II allestì una potente flotta chiamata l’Invincibile Armata  per sbarcare al di là della Manica.

In realtà le navi inglesi , essendo in minor numero rispetto a quelle francesi, preferirono abbandonare la lotta corpo a corpo e , avendo un’artiglieria potente, decisero di combattere a distanza con bordate di cannoni, in più furono favoriti da un’improvvisa tempesta che fece disperdere molte navi spagnole ,e le restanti non riuscirono nemmeno a sbarcare in Inghilterra.

Ciò è evidente che segnò anche la perdita da parte della Spagna del predominio sui mari che divenne totalmente dell’Inghilterra.

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