Nel terzo millennio attorno ai Sumeri vi erano diverse popolazioni con le quali si instaurarono rapporti basati sul commercio, ma tra questi vi erano anche popoli ostili che, facilitati dal fatto che in Mesopotamia non vi erano montagne, riuscirono facilmente ad invadere il territorio sumero.
Tra questi popoli vi era quello guidato da un potente re, Sargon I, che riuscì ad impossessarsi delle terre sumere e fondò una nuova capitale Accad , che diede il nome al suo popolo, gli Accadi.
Il re Sargon era un uomo molto potente che secondo la mitologia alla nascita era stato abbandonato sulle acque di un fiume e poi salvato dalla dea Ishtar, questo episodio risulta simile a quello raccontato successivamente nella bibbia nella storia di Mosè.
Re Sargon riuscì ad estendere il suo dominio fino alla Siria e il Mediterraneo , il potere era accentrato solo nelle sue mani , e nei vari regni locali i re agivano sotto il suo stretto controllo, e per tutto il regno venne istituita la stessa lingua, le stesse unità di misura e gli stessi sistemi di calcolo, nacque l’ ideologia imperiale, ovvero molti popoli sottomessi ad un unico sovrano.
Il suo regno durò quasi due secoli, e sia lui che i suoi successori, se pur riconoscevano di avere avuto il proprio potere dalla volontà divina, si definivano solo capi politici, e separavano il potere divino da quello politico. Con gli Accadi si definì un nuovo modo di governare , diverso da quello dei Sumeri, in quanto il potere religioso era ormai definitivamente separato da quello politico.
Il crollo dell’ impero degli Accadi si ebbe intorno al 2150 a.C quando un popolo nomade dell’ altipiano iranico fece incursione nel loro territorio, si trattava dei Gutei che furono uno dei tanti popoli iranici che nel tempo provocarono numerosi conflitti con i popoli mesopotamici.
A questo punto ci fu la rinascita dei Sumeri che riuscirono a riconquistare i propri territori e riprendersi economicamente, in questo periodo ebbe il suo massimo splendore la città di Ur, governata dal re Ur Nammu che emanò il primo codice di leggi scritte. Fu proprio in questo periodo che fu costruita la ziqqurat di Ur, segno della potenza della città.
L’impero di Ur era ben organizzato, vi era un sistema di comunicazione che riusciva a raggiungere anche le regioni lontane, numerose tavolette sono state ritrovate di quel periodo che testimoniano la perfetta organizzazione con cui veniva gestito ogni settore e venivano riscosse le imposte.
Lo splendore di questo regno durò fino al 2000 a .C quando ci furono diverse invasioni da parte di un bellicoso popolo nomade, gli Amorrei.
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