In uno spazio conosciuto è facile orientarsi, cioè sapere la nostra posizione e conoscere la direzione da prendere.

In un luogo che non conosciamo, invece, per sapere dove dirigerci, dobbiamo chiedere informazioni e farci indicare dei punti di riferimento.

Se stiamo in un bosco o in mezzo al mare per orientarci possiamo usare come punto di riferimento la posizione del Sole nei diversi momenti della giornata.

Durante il giorno, vediamo il Sole in punti diversi del cielo:

  • all’alba lo vediamo sorgere ad Est, cioè Levante o Oriente, che vuol dire “che si alza”;
  • a mezzogiorno il Sole è salito e si troverà nel punto più alto ed indica il Sud, cioè Meridione o Mezzogiorno;
  • nel tardo pomeriggio il sole è sceso e tramonta nella direzione opposta a quella in cui è spuntato e cioè a Ovest o Ponente o Occidente che significa ” che scende”;
  • la notte opposta al sud c’è il nord o Settentrione o Mezzanotte. Quindi è la parte in cui durante il giorno il Sole non si vede.

Fin dai tempi antichi gli uomini, osservando queste posizioni del Sole, hanno individuato i quattro punti cardinali: Est o Oriente, Sud o Meridione, Ovest o Occidente, Nord o Settentrione.

La parola orientarsi deriva da oriente, che è la direzione dove si vede sorgere il Sole.

    

Orientarsi senza Sole

Durante la notte, se il cielo è limpido, ci possiamo orientare cercando una stella speciale, la Stella polare. Viene chiamata così perchè si trova in un punto del cielo proprio sopra il Polo Nord. La Stella polare è visibile solo nella parte di Terra in cui abitiamo noi.

Per trovare la Stella polare bisogna riconoscere due costellazioni, formate da sette stelle ciascuna: il Grande Carro e il Piccolo Carro, chiamate così perchè sembrano un carro con il timone. La Stella polare si trova tra entrambe.

Quando il cielo è nuvoloso o c’è la nebbia per orientarci possiamo usare la bussola. La bussola è uno strumento con un ago magnetico che può ruotare e gira in modo da avere la punta rivolta sempre a Nord.

Oggi si usano soprattutto i navigatori satellitari.

 

Programma geografia terza elementare

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