Gli aggettivi numerali possono indicare una quantità precisa o una posizione d’ordine ben definita infatti si dividono in aggettivi numerali cardinali e ordinali.
GLI AGGETTIVI NUMERALI CARDINALI
Gli aggettivi numerali cardinali sono invariabili sia nel genere che nel numero e sono : uno, due, tre , quattro…., sedici,…centocinquanta,…ecc.)
Solo uno (una, un, un’) e mille( che al plurale ha la forma -mila) non rispettano la regola. Dammi un solo minuto, Mi compri una palla? Vorrei mille baci. A quel concerto c’erano ventimila persone.
Per stabilire se uno è un aggettivo o articolo indeterminativo bisogna prestare ben attenzione al suo significato:
- se si fa riferimento alla quantità precisa: è aggettivo numerale: Ho comprato 6 mele è un melone.
- se non si fa riferimento alla quantità precisa allora è articolo indeterminativo: Una bambina diventerà donna.
Il numero tre si scrive senza accento. Vogliono invece l’accento i suoi composti: ventitrè, trentatrè,…centotrè, ecc.
Milione e miliardo non sono aggettivi ma nomi.
GLI AGGETTIVI NUMERALI ORDINALI
Gli aggettivi numerali ordinali concordano nel genere e nel numero con il nome a cui si riferiscono: Ha attaccato il primo francobollo della seconda pagina.
Spesso sono preceduti dall’articolo. Tra gli aggettivi numerali si considerano anche ultimo, penultimo, terzultimo,… e così via.
In un testo scritto, i numerali si scrivono in lettere.
Spesso gli aggettivi numerali sia ordinali che cardinali sono sostantivati, cioè sono usati come nomi.
Il primo in classifica; Ci metto pochi secondi; Al supermercato fanno il tre per due.