Confezioni
I prodotti alimentari vengono confezionati in contenitori di natura diversa. Infatti, possono essere di vetro, carta e cartone, plastica, alluminio, materiali biodegradabili ecc.
La scelta del materiale da utilizzare dipende dall’alimento, l’importante che questo venga protetto dalla luce, non venga a contatto con batteri, sia protetto dall’umidità ecc.
Per esempio la carta e il cartone vengono usati per gli alimenti secchi come i legumi, ma di cartone unito con componenti metalliche o plastiche è fatto il tetrapak usato per gli alimenti liquidi.
Con i metalli si creano le lattine per le bevande o prodotti alimentari umidi come il tonno, i pelati ecc.
Il vetro invece, visto che è un materiale inattaccabile da microrganismi, impermeabile ed altro, viene usato per prodotti liquidi come olio, sughi, tonno ecc. Può essere anche colorato se contiene alimenti fotosensibili.
Per poter conservare i cibi più a lungo è possibile modificare l’atmosfera o sottrarre l’acqua. I due metodi di conservazione sono:
- confezionamento in atmosfera controllata, che si ottiene modificando l’atmosfera all’interno delle confezioni con una miscela di ossigeno, anidride carbonica e azoto. Importante è utilizzare un imballo poco permeabile in modo da impedire la formazione delle muffe;
- confezionamento sottovuoto, gli alimenti vengono posti in sacchetti a cui viene tolta l’aria e poi sono immersi per pochi secondi in acqua bollente per far aderire meglio la confezione all’alimento.
Etichette
L’etichette sugli alimenti nel tempo hanno acquistato sempre più importanza visto che le leggi sugli alimenti si sono via via migliorate per tutelare al meglio il consumatore.
Sull’etichetta deve esserci prima di tutto il codice a barre, esso è un sistema internazionale di etichettatura che può essere letto dai registratori di cassa, importante per la gestione dei magazzini.
Sulle confezioni poi vengono riportate le informazioni nutrizionali cioè il contenuto energetico , la quantità di proteine, carboidrati, grassi, fibre ecc. Inoltre, deve riportare gli ingredienti, l’origine del prodotto, la modalità di conservazione e nel caso di preparazione ecc. importante è anche la provenienza.
Il produttore è obbligato a scrivere il nome, la quantità, il peso netto\sgocciolato, lotto di appartenenza, elenco degli ingredienti, scadenza, azienda produttrice.
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