Esercizi sul verbo essere e avere, importanti per costruire frasi corrette

Esercizi sul verbo essere e avere

Esercizio n° 1

Scrivi accanto ai verbi essere ed avere quando hanno significato proprio (P) o di ausiliare (A).

Non ho fame.
Tua sorella è simpatica.
Sono tuoi questi orecchini?
Non sono andata via con loro.
Non ha avuto tempo di pensare.
Non sei il solo a temerlo.
Ho creduto di offenderti.
Il nonno è in casa?
Sono ripartiti ieri.
Furono decisamente felici.
Eravate appena arrivati.
Sei scappato a gambe levate.
Il fulmine è caduto nei paraggi.

Esercizio n° 2

Completa con la forma adeguata di essere e avere.

Tu non ……… paura del buio ?
………. salito sull’autoscontro.
Lo zio ……….. un grande alpinista.
Il cane ………. furioso.
Il cielo si …….. rannuvolato.
……….. notato i suoi errori.
………. una biro da prestarmi?
Non …….. saputo fare meglio.
Non … timore del dentista.
Il gatto ……… rovesciato il piatto.

Esercizio n° 3

Sottolinea solo le forme dei verbi ausiliari presenti nelle frasi.

Luca è sceso in cantina.
Ieri abbiamo mangiato la pizza con i compagni.
Il campionato di calcio è stato vinto dalla squadra della mia città.
Sei stato visto a Roma.
Avremmo visto volentieri quel film con voi!
Il temporale ha distrutto le piantine sul mio balcone.
Sarà incoraggiato da tutti a proseguire il lavoro.
Ieri è iniziato il Giro d’Italia.
Chissà se avranno visto anche loro l’arcobaleno?
Aver vinto non significa sempre essere il migliore.

Esercizio n° 4

Nelle frasi seguenti colora i verbi avere ed essere: di rosso quando sono ausiliari e di blu quando hanno un significato autonomo.

Ieri ho comprato una rivista di moda per la mamma.
Hai un po’ di tempo per me?
Non avete nessun rispetto per il verde pubblico.
Non hanno ancora inagurato la nuova palestra.
Avete cenato al ristorante?
Fu visto camminare verso il fiume.
Lo spettacolo era interessante.
E’ sempre stata una ragazza allegra e disponibile.
Sei sempre stato lodato per il tuo comportamento.
Era sempre stato apprezzato per la sua capacità di parare i calci di rigore.

Esercizio n° 5

In ogni frase cancella l’ausiliare che ritieni sbagliato.

La campana…….. suonato a mezzogiorno.
………… appena suonato mezzogiorno.
Finalmente ………. finito l’anno scolastico.
L’atleta si …….. allenato per il record mondiale.
Il papà ………. corso alla stazione.
………. nevicato in montagna.
Il campanello ……….. suonato inutilmente.
Lo spettacolo ………. cominciato sotto la pioggia.
Ancora adesso non ……… perfettamente guarito.
Per il forte vento i velisti ……….. corso un grave pericolo.

Esercizio n° 6

Completa le frasi seguenti con l’ausiliare essere o avere nella forma corretta.

I miei compagni ……… partiti in treno.
………. andati a fare una lunga passeggiata in riva al mare.
Mi dispiace di ………… provocato un simile guaio, ma non l’……… fatto appoosta.
Dopo tanti anni ……….. ritornati nel nostro paese di nascita.
Dopo che qualcuno ………… suonato il campanello,…… corso per aprire, ma non ……… trovato più nessuno.

Esercizio n° 7

Completa le frasi seguenti coniugando il verbo tra parentesi in un tempo composto.

Ieri (passare) da casa tua dopo la scuola.
Anche quest’anno per il gelo (formarsi) una lastra di ghiaccio sul laghetto.
La colata lavica (avanzare) fino alle prime case del paese.
Ero sicuro che tutti (approvare) la mia decisione.
Il ladro (inseguire) dalla polizia.
Con questo freddo senz’altro (cadere) la neve in montagna!
Da ieri (aumentare) il prezzo della benzina.
Scusa se ieri non (potere) venire con voi.
Tutti noi lo (pregare) inutilmente.
Non mi ricordavo assolutamente il titolo del film che (vedere).

Esercizio n° 8

Colora le forme dei verbi essere e avere: di rosso quando sono usati con il significato proprio e di blu quando sono usati come ausiliari.

” Lavoro per i gatti.” Fu così che la signora Bond si presentò durante la mia prima visita, afferrandomi la mano e spingendo in fuori la mascella con aria di sfida come se mi invitasse a esprimere un’opinione diversa.

Era un donnone con un viso forte, dagli zigomi alti e un modo di fare autoritario. Come se avessi capito perfettamente e fossi d’accordo, mi lasciai guidare dentro casa.

Vidi subito che cosa aveva voluto dire. La grande cucina che fungeva da soggiorno era stata completamente abbandonato ai gatti. C’erano gatti sui divani e sulle sedie e gatti che traboccavano a cascata sul pavimento, e gatti seduti in fila lungo i davanzali delle finestre.

Esercizio n° 9

Coniuga in maniera appropriata le forme all’infinito.L’esercizio è avviato.

Non essere (è) possibile che tu essere (sia stato) a Parigi e non avere (abbia) visitato il Louvre.
Essere (…) dal parrucchiere perchè volevo essere carina alla festa.
Vorrei venire a trovarti: esserci (…)verso le 17?
Essere (…) attenti a quel che vi dico!
Non riuscirei a fare quell’esercizio, anche avere (…) tutto il tempo del mondo.
Quando avere (…) 18 anni essere (…) maggiorenne.
Avere (…) modo di conoscerti bene e so che essere (…) sincero.
In montagna essere (…) bene avere sempre la giacca a vento nello zaino.
Mi piacciono le storie che avere (…) come protagonisti dei mostri.
Margherita e Michele essere (…) fratelli che avere (…) caratteristiche assai differenti.

Esercizio n° 10

Metti l’ausiliare giusto accanto a ogni verbo. L’esercizio è avviato.

Quando sarò tornato dal mare e avrò finito le vacanze, ci vedremo per raccontarci le nostre avventure.
……… andata in soffitta e ……. ritrovato i miei vecchi quaderni delle elementari.
………. venuto da te perchè….. capito che avevi voglia di parlare.
Sebbene ….. piovuto tutta la notte, al mattino il gran caldo ….. asciugato già l’asfalto.
Dopo ….. comprato le scarpe nuove, ….. rimasto senza soldi.
….. voluto venire da te, ma …. avuto un impegno improvviso.
Pur….. deciso di non accettare l’incarico, …. andata ugualmente all’appuntamento con il capo del personale.
Dopo che …. ottenuto la risposta che tanto aspettavo, mi tranquillizzai.
Che incubo ….. avuto questa notte: correvo, correvo, ma ormai …. accumulato troppo ritardo per prendere il treno.
Se il calciatore ……. visto il compagno in posizione, ….. fatto gol.

Svolgimento