Gli aggettivi possessivi specificano a chi appartiene la cosa, l’animale o la persona espressi dal nome; sono sei e concordano nel genere e nel numero con il nome di riferimento.
Nella lingua italiana si usano, inoltre due aggettivi possessivi: proprio ( propria, propri, proprie) che si usa al posto dei possessivi di 3° persona singolare e plurale, e altrui ( è invariabile e significa degli altri).
L’aggettivo possessivo prende l’articolo davanti ai nomi di parentela plurali e a quelli più affettuosi.
Si dice mio padre; mia madre, oppure il mio papà; la mia mamma.
Vediamo alcuni esempi:
- Ho ricevuto la tua cartolina: tra poco ti arriverà la mia lettera.
- Rispettiamo le idee altrui.
- Giulia prestò la propria racchetta a Marco.
- I loro quaderni sono sempre disordinati.
- Bisogna tenere in ordine le proprie cose.
- I nostri insegnanti ci accompagnano al cinema.
- Li salutammo e sentimmo subito la loro mancanza.
- Ognuno svolga il proprio esercizio, senza sbirciare sul foglio altrui.