L’uso degli articoli richiede le conoscenze di alcune regole ortografiche.

Gli articoli determinativi

Davanti ai nomi singolari che iniziano per vocale, gli articoli lo è la perdono l’ultima lettera e si apostrofano, cioè si scrivono in questo modo : l’.

Le forme plurali di l’ sono:

  • gli davanti ai nomi maschili ;
  • le davanti ai nomi femminili.

Lo si usa davanti ai nomi maschili singolari che iniziano per s seguita da consonante oppure che iniziano con  z, gn, pn, ps, e davanti a quelli che iniziano per z, y e j (in alcuni casi). I nomi che vogliono lo al singolare, vogliono gli al plurale.

Ecco alcuni esempi:

lo scoglio, lo zucchero, lo gnomo, lo psicologo, lo xilofono, lo yogurt, lo juventino e al plurale andranno tutti con gli.

  

Articoli indeterminativi

L’ articolo un si usa sia davanti ai nomi maschili che iniziano per consonante, sia davanti a quelli che iniziano per vocale. Per esempio: un cane, un poliziotto, un imbuto, un albero ecc.

L’articolo uno si usa davanti ai nomi maschili che iniziano per s seguita da consonante o che iniziano con  z gn, pn, ps e davanti a quelli che iniziano per s, y, e(in alcuni casi). Per esempio: uno scoiattolo, uno gnocco, uno psicologo, uno yogurt, uno juventino ecc.

L’articolo una si usa davanti ai nomi femminili che iniziano con una consonante. Per esempio: una giostra, una bambina, una bici ecc.

Se il nome femminile inizia con una vocale, l’articolo una si elide, cioè perde una lettera finale è si apostrofa così : un’.

L’articolo accompagna sempre il nome comune, ma non il nome proprio quindi si dirà : Federica, Maria, Giovanni e non la Federica, la Maria e il Claudio.

Ci sono però dei casi in cui il nome proprio richiede l’articolo come:

  1. davanti ai nomi propri geografici di fiumi, mari, monti, regioni, Stati ecc. : il Tevere, lo Ionio, gli Appennini, la Spagna, l’Austria. Bisogna stare attenti perchè i nomi di città di solito non vogliono l’articolo;
  2. davanti ai nomi propri di squadre e società sportive come : il Napoli, la Lazio, il Chievo ecc.
  3. In alcuni casi davanti ai cognomi quando indicano un’intera famiglia come: Gli Esposito sono ritornati ieri. Oppure quando il cognome serve per identificare una donna come: La Pausini è una bravissima cantante.

 

Programma grammatica elementari