Il calore a seconda del materiale provoca effetti diversi.
Molti materiali una volta riscaldati si espandono, cioè diventano più grandi; con il raffreddamento, invece, si contraggono e riprendono le dimensioni iniziali.
Per esempio, una barretta di metallo, riscaldata dal calore di una fiamma, si dilata, cioè diventa un po’ più lunga. Lasciandola raffreddare ritorna alla sua grandezza iniziale.
Questo fenomeno è chiamato dilatazione termica.
Molte costruzioni come i ponti di acciaio, sono realizzati tenendo conto che il calore del sole d’estate li fa dilatare, lo stesso vale per i binari ferroviari, infatti, si lasciano dei piccoli spazi tra un binario e l’altro, tenendo conto della possibile deformazione provocate dal calore.
Anche i liquidi e i gas, scaldandosi, si dilatano e occupano più spazio. Quando viene riscaldata, l’aria si dilata. Espandendosi, diventa più leggera e tende a salire in alto. Su questo principio vennero costruite le prime mongolfiere.
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Il calore e i fenomeni atmosferici
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