Il pronome personale soggetto indica la persone, l’animale o la cosa che compie o subisce l’azione o che si trova in una determinata situazione espressa dal verbo.
| Singolare | Plurale | |
| 1° persona | io | noi |
| 2° persona | tu | voi |
| 3° persona maschile | egli (lui), esso | essi (loro) |
| 3° persona femminile | ella (lei), essa | esse (loro) |
Io e tu possono essere sostituiti da me e te:
- nelle esclamazioni Povero me!
- nei paragoni Lucia è più alta di me.
- dopo il verbo essere Se tu fossi me, non faresti così.
In genere i pronomi personali soggetto vengono sottintesi, essi devono essere espressi quando è necessario mettere in evidenza chi compie l’azione del verbo per evitare ambiguità.
Noi riposavamo, voi ascoltavate la musica ad alto volume.
Bisogna sapere che:
- lui, lei, loro in funzione di soggetto si usano sempre più spesso al posto di egli, ella, ed essi/esse.
Egli ed ella passeggiavano tranquilli. /Lui e lei passeggiavano tranquilli.
Essi sono miei amici. /Loro sono miei amici.
- Esso ed essa si usano per indicare animali o cose.
Ero riuscito ad afferrare il gatto, ma esso mi è sfuggito di mano.
- Essi ed esse si usano preferibilmente in riferimento a persone.
Essi sono usciti di casa prima dell’alba.
Quando ci si rivolge a persone con cui si è in confidenza, si usa di solito il tu, nelle altre circostanze si usano i pronomi lei, loro sia per il maschile che per il femminile.
Maria, vieni anche tu a casa mia?
Signor Rossi, viene anche lei a casa mia?
