I movimenti delle placche oltre a dare origine alla deriva dei continenti provocano la fuoriuscita di magma che proviene dagli strati sottostanti e la vibrazione della crosta terrestre. Questi eventi sono rispettivamente le eruzioni vulcaniche e i terremoti.

I fenomeni vulcanici si verificano lungo i margini fra le placche quindi un vulcano è una spaccatura della crosta terrestre dalla quale fuoriesce materiale solido, liquido e gassoso. La parte esterna di un vulcano si chiama cono vulcanico e si forma perchè il magma risale dal mantello fino alla superficie formando la lava che insieme alla cenere si accumula intorno al cratere formando appunto il cono vulcanico e raggiungendo anche ragguardevoli altezze.

Quindi un n vulcano è formato dall’edificio vulcanico, cioè un rilievo di forma conica che si è formato a seguito delle varie eruzioni vulcaniche e quindi grazie all’accumulo di magma solidificato. Si possono distinguere tre parti fondamentali:

  • la camera magmatica (o serbatoio magmatico), che è una specie di cavità sotterranea dove si accumula il magma;
  • il camino vulcanico, che è il condotto, generalmente cilindrico, lungo il quale risale il magma e quindi mette in comunicazione la camera con il cratere;
  • il cratere, che è l’apertura (la bocca) da cui esce il magma.

In un vulcano possono essere presenti anche più camini, oltre a quello centrale, chiamati avventizi.

  

Per forma possono essere classificati in vulcani a scudo con fianchi molto ripidi e con base molto larga e caratterizzati da  un’attività eruttiva di tipo effusiva quindi meno violenta , e vulcani a  cono con eruzioni esplosive

I vulcani sono distribuiti lungo le dorsali e lungo i margini delle placche. Essi sono distribuiti:

  • lungo le dorsali oceaniche, cioè le spaccature dei fondali oceanici;
  • lungo i margini di alcuni continenti come le Ande, in America del Sud, e lungo le grandi isole come il Giappone;
  • altri vulcani sono distribuiti in punti isolati.

Sicuramente la zona dove sono presenti più vulcani è quella detta cintura di fuoco situata nell’Oceano Pacifico detta circumpacifica, poi vi è la zona circumatlantica, composta da soli vulcani sottomarini come quelli che formano le isole Azzorre, le isole Canarie e l’Islanda; infine vi è la circummediterranea e transatlantica che va dal Mediterraneo all’Estremo Oriente.

La durata media di un vulcano è di 500 000 anni, quindi un vulcano si considera estinto quando non si sono registrate eruzioni per migliaia di anni, vi sono però dei vulcani quiescenti, cioè che hanno un periodo di riposo temporaneo come il Vesuvio.

 

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