Il complemento predicativo dell’oggetto è un complemento diretto formato da un nome o un aggettivo riferiti al complemento oggetto, che si unisce a particolari predicati, completandone il significato.

La classe elegge Luca rappresentante di classe.

Il complemento predicativo dell’oggetto si trova dopo:

  • i verbi appellativi, elettivi, estimativi di forma attiva: soprannominare, chiamare, eleggere, ritenere ecc.);

Tutti ti considerano un galantuomo.

  • alcuni verbi riflessivi: sentirsi, ritenersi ecc.;

Dopo la notizia ci sentimmo diversi.

alcuni verbi, in particolari sfumature di significato: vedere, trattare, trovare, avere, prendere, scegliere, assumere ecc.

 

ATTENZIONE

In alcuni casi  il complemento predicativo può essere confuso con un’apposizione; basta ricordare che l’apposizione non è mai retta da un verbo.

Tu, come presentatore, sei il più adatto. = apposizione del soggetto

Tutti ti hanno apprezzato come presentatore. = predicativo dell’oggetto

Attenzione a non confondere tra loro nome del predicato, attributo, apposizione e complemento predicativo.

Il libro è interessante. = nome del predicato

Il libro sembra interessante. = predicativo del soggetto

Sto leggendo un libro interessante. = attributo del complemento oggetto

Il libro che sto leggendo è considerato interessante. = predicativo del soggetto

Vedi gli esercizi sul complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto

 

Programma di grammatica seconda media