L’organismo umano è simile ad un motore e, come questo, per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti, l’ossigeno è fornito dai polmoni.
Il fabbisogno energetico di un individuo è variabile e dipende principalmente dai seguenti fattori: l’età, il sesso, il clima, lo stato di salute, l’attività svolta.
Dobbiamo inoltre ricordare che, a differenza di un motore il quale, se rimane fermo, non consuma, l’organismo non si riposa mai: tutte le funzioni vitali, come ad esempio il battito del cuore o la respirazione, non cessano mai e quindi esiste sempre un consumo minimo di energia. Questo consumo è definito metabolismo basale.
Per calcolare il fabbisogno calorico giornaliero si parte perciò da questo valore minimo e si aggiungono poi le calorie necessarie per svolgere tutte le attività che l’individuo esplica durante la giornata.
Per calcolare tale fabbisogno giornaliero ci sono molte formule alcune più accurate e altre meno, ovviamente sono sempre riferite a una persona con una quantità di grasso nella norma.
Tutti gli alimenti, dopo essere stati assorbiti, vengono bruciati nell’organismo, e quindi si sviluppa calore.L’energia che si consuma, quindi, si misura in calorie (cal) o in joule (j). Per indicare l’apporto calorico degli alimenti si usano le kilocalorie (kcal).
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