Nei secoli passati il legno era un materiale universale, usato per costruire case, macchinari, mezzi di trasporto, attrezzi. Oggi viene impiegato in tre grandi settori: i mobili, gli infissi per l’edilizia, la carpenteria in legno.

Il legno massello (o legno da costruzione) è il materiale ricavato dal tronco degli alberi di medio ed alto fusto.

Se tagliamo un tronco alla base possiamo osservare la sezione trasversale e notiamo come la struttura interna sia formata da quattro zone.

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  • Il cilindro legnoso è il tronco vero e proprio, che arriva quasi alla circonferenza esterna. In molti alberi si distingue l’alburno (o xilema) che è la parte esterna più chiara ed è costituito da legno in via di formazione. La sua funzione principale è quella di trasportare l’acqua dalle radici alle foglie e di immagazzinare e restituire a seconda delle stagioni la linfa grezza sintetizzata nelle foglie e distribuita dal libro. Tutto il legno è formato all’inizio da alburno e man mano che cresce le cellule che muoiono vanno a formare il durame che è la zona con maggiore spessore che svolge la funzione di sostegno dell’albero. E’ la parte dalla quale si ricava il legno ed è la parte interna più scura formata da cellule morte.

    

  • Il cambio è una parte esterna molto sottile, che aggiunge ogni anno un nuovo strato di legno; può essere considerato l’organo generatore dei tessuti della pianta. Infatti esso forma nuovo libro verso l’esterno e alburno verso l’interno.
  • Il libro, formato da fibre lunghe e flessibili, è la parte più periferica che trasporta la linfa prodotta dalle foglie. Fornisce il nutrimento al cambio.
  • La corteccia è costituita dalle parti morte del libro, spinte verso l’esterno dalle nuove cellule. E’ dura e protegge il tronco dagli agenti esterni.

Il midollo è la parte centrale costituita da cellule molto spugnose che tendono a seccarsi e a scomparire nelle piante vecchie.

Se ingrandiamo al microscopio una parte di tronco, possiamo notare che è costituito da un’insieme di nervature lunghe e sottili, simili a cannucce unite saldamente tra loro. Ogni cannuccia è formata dal 60% circa da cellulosa e 30% circa da lignina che è un collante naturale che tiene unite le fibre. Tale struttura conferisce al legno leggerezza, rigidità e resistenza.

Anelli di accrescimento

Negli alberi dei paesi temperati sono visibili molti anelli concentrici. Ogni anello ha due colori che corrispondono alla crescita annuale della pianta: la parte chiara è il legno primaverile largo e tenero; la parte scura è il legno autunnale, stretto e duro. La differenza di colori permette di contare gli anelli e quindi l’età della pianta.

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