La Terra è un pianeta dalla forma sferica un po’ schiacciata in corrispondenza dei suoi poli, il Polo Nord e il Polo Sud.
Essa ruota su se stessa attorno all’asse di rotazione terrestre ossia una linea retta immaginaria che unisce il Polo Nord e il Polo Sud.
Per localizzare un punto qualsiasi sulla superficie terrestre, i geografi hanno tracciato sul globo terrestre una “rete” di linee curve immaginarie chiamate meridiani e paralleli. Tale rete, prende il nome di reticolo geografico.
I meridiani sono semicirconferenze immaginarie che passano per il Polo Nord e il Polo Sud e tagliano il globo terrestre in 360 spicchi uguali. Il meridiano fondamentale, o meridiano 0, è quello che passa per l’osservatorio astronomico di Greenwich, vicino a Londra.
I paralleli sono circonferenze immaginarie che tagliano a fette il Pianeta. Sono piani paralleli tra loro e perpendicolari all’asse terrestre. La circonferenza più grande è l’Equatore, il parallelo che divide il globo terrestre esattamente in due mezze sfere, dette appunto emisferi.
L’emisfero settentrionale, quello in cui viviamo noi, è detto boreale; l’emisfero meridionale è detto australe.
I paralleli sono 180. Dall’Equatore, o parallelo 0, si contano 90 paralleli verso nord e 90 verso sud. I paralleli hanno circonferenza sempre più piccola a mano a mano che si avvicinano ai poli.
I geografi hanno dato un nome anche ad altri quattro paralleli: nell’emisfero boreale, il Tropico del Cancro e il Circolo Polare Artico; nell’emisfero australe, il Tropico del Capricorno e il Circolo Polare Antartico.
Longitudine e latitudine
Un qualsiasi punto sulla superficie terrestre viene localizzato attraverso due coordinate geografiche: la latitudine e la longitudine.
La latitudine è la distanza del punto dall’Equatore, lungo il meridiano passante per quel punto.
La longitudine è la distanza del punto dal meridiano di Greenwich, lungo il parallelo passante per quel punto.
Programma di geografia prima media
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