La litosfera è la parte esterna e rigida della Terra, cioè la parte dove si poggia il suolo e l’acqua. Essa ha uno spessore di circa 100 km ed è formata soprattutto da ossigeno e silicio, gli altri elementi presenti ma in minore quantità sono l’alluminio, il ferro, il calcio, il sodio, il magnesio e il potassio.

La litosfera è formata dalle rocce che sono costituite dall’unione di due o più minerali mescolati tra loro in proporzioni variabili.

Il minerale è una sostanza naturale solida che ha una composizione chimica ben definita e una disposizione regolare e ordinata degli atomi che la costituiscono.

I minerali si formano attraverso tre processi:

  • per evaporazione di soluzioni, come avviene per il gesso, il solfato di rame ecc.;
  • per raffreddamento delle rocce fuse, come avviene per il quarzo;
  • per sublimazione, cioè attraverso il passaggio diretto dallo stato aeriforme a quello solido come avviene per  lo zolfo.

I minerali vengono riconosciuti e classificati per alcune proprietà come il colore, la lucentezza, il peso specifico, la durezza (cioè la resistenza di un minerale alla scalfitura con indice da 1 a 10) ecc.

Le rocce non rimangono sempre uguali perchè possono essere modificate in tempi lunghissimi da forze endogene, cioè dall’interno della Terra come l’attività vulcanica e sismica che possono portare alla formazione di montagne, e da forze esogene , cioè dall’esterno della Terra come i fenomeni atmosferici, gli esseri viventi ecc., queste sono forze distruttive perchè modificano e rimodellano la roccia.

In base alla loro origine le rocce sono classificate in tre gruppi: rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. L’insieme dei processi che portano alla formazione delle rocce si chiama ciclo delle rocce.

    

Rocce sedimentarie

Circa il 75% delle rocce della litosfera sono di origine sedimentaria come le arenarie, le argille, il tufo, i calcari e le dolomie.

Le rocce sedimentarie si formano attraverso il trasporto e l’accumulo di materiali di vario tipo che derivano soprattutto dalla degradazione e dall’erosione di rocce già esistenti. Una volta formate tali rocce possono essere portate in superficie dai movimenti della Terra. La caratteristica che li contraddistingue è il fatto di essere stratificate, infatti i sedimenti si accumulano dal più antico al più moderno, dal basso verso l’alto. A volte negli strati è possibile trovare anche dei fossili.

Rocce magmatiche

Le rocce magmatiche dette anche ignee si formano dal raffreddamento del magma fuso. Il raffreddamento può avvenire sia all’interno della Terra, senza che il magma fuoriesca in superficie e in questo caso sono dette intrusive, sia all’esterno della Terra e sono dette effusive.

La loro forma dipende dalla velocità con il quale il magma si raffredda, se lo fa lentamente si formeranno cristalli ordinati e compatti come avviene per il basalto. Se si raffredda velocemente  i cristalli non hanno il tempo di formarsi e la roccia avrà un aspetto vetroso, come nell’ossidiana. Se il raffreddamento avviene sotto la superficie terrestre, un esempio è il granito.

Rocce metamorfiche

Le rocce metamorfiche si formano quando le altre rocce sprofondano all’interno della crosta terrestre. Qui per l’elevata temperatura e pressione a cui sono sottoposte, subiscono delle modificazioni e questo processo prende il nome di metamorfosi. Esempi sono il marmo, derivato dal calcare, l’ardesia, derivata dall’argilla ecc.

 

Programma scienze delle medie