Se vogliamo misurare la lunghezza di una circonferenza dobbiamo confrontare con la lunghezza di un segmento, scelta come unità di misura. E’ evidente che non è possibile un confronto diretto tra la lunghezza di una circonferenza che è una linea curva e la lunghezza di un segmento che è una parte di una linea retta.
Prendiamo un filo flessibile, e disponiamolo lungo una circonferenza in modo che vi aderisca. Stendiamo poi il filo ottenendo così il modello di un segmento: diremo che questo segmento rappresenta la circonferenza rettificata.
Quindi: per lunghezza di una circonferenza si intende la lunghezza del segmento che rappresenta la circonferenza rettificata.
Si vede che ripetendo l’esperimento per diverse circonferenze ogni volta il diametro sta nella relativa circonferenza poco più di tre volte.
I matematici hanno stabilito con precisione che il rapporto tra il diametro e la circonferenza è un numero fisso, 3,14 circa, e si indica con il simbolo π ( pi greco).
Conoscendo il rapporto tra diametro e circonferenza possiamo calcolare la misura della circonferenza.
La misura della circonferenza si calcola moltiplicando la misura del diametro per 3,14 oppure moltiplicando la misura del raggio per 6,28 (perchè il raggio è la metà del diametro.)
C = d x 3,14
Conoscendo la misura della circonferenza possiamo calcolare la misura del diametro e del raggio.