La Norvegia confina a est con la Svezia, a nord-est con la Finlandia e la Federazione russa. A nord si affaccia sul mar Glaciale Artico e sul Mare di Barents, a ovest sul Mare di Norvegia.
Essa si estende per circa 1800 km in direzione nord-est, oltre il Circolo Polare Artico.
Le coste sono rocciose e frastagliate e formano numerosi fiordi. Le sole coste basse e sabbiose si trovano sulle isole Lofoten e Vesteralen.
Appartengono alla Norvegia anche alcuni territori fuori dai confini europei: l’arcipelago delle Svalbard e l’isola vulcanica di Jan Mayen nel mar Glaciale Artico; le isole Bouvet e Pietro I , al largo dell’Antartide.
Dal 1939 è norvegese anche un territorio noto come Terra della Regina Maud.
Il territorio della Norvegia è quasi completamente montuoso occupato dalla catena delle Alpi Scandinave, salvo che nella parte meridionale dove vi sono strette pianure costiere.
I fiumi sono brevi e impetuosi, il più importante è il Glama, i laghi sono tutti di origine glaciale e il principale è il Mjosa.
Per quanto riguarda il clima, anche se una gran parte della Norvegia si estende sopra il Circolo Polare Artico, la Corrente del Golfo ne mitiga le temperature, ma l’influsso oceanico porta abbondanti precipitazioni, quindi abbiamo un clima di tipo atlantico.
Nelle regioni più a nord da metà maggio sino a fine luglio il Sole non tramonta mai, invece durante i mesi invernali il Sole non supera l’orizzonte e spesso appaiono le aurore boreali.
La Norvegia ha una bassissima densità di popolazione, infatti solo un decimo del territorio è abitato. La maggioranza della popolazione è norvegese, ma ad essa si affiancano due piccole minoranze che sono i finni e i sami.
La religione più diffusa è il cristianesimo di confessione evangelico-luterana.
La popolazione gode di un elevato reddito pro capite,inoltre le condizioni di vita sono le migliori al mondo. Il paese ha una forte tassazione per permettere servizi eccellenti per tutti i cittadini.
Proprio il timore di perdere questo benessere ha spinto i norvegesi a non entrare nell’Unione europea, però nel 1996 ha aderito alla convenzione di Schengen sulla libera circolazione delle persone.
La Norvegia è una monarchia costituzionale dal 1905: il re è il capo dello stato, ma il suo ruolo politico è simbolico.
Per quanto riguarda l’economia l’agricoltura a causa delle condizioni ambientali e climatiche è scarsa ed è praticata solo lungo la costa dove si coltivano cereali e patate. Più importante è l’allevamento e la pesca che è una delle maggiori risorse del paese.
L’industria più importante è quella energetica , infatti il paese è il nono esportatore di petrolio che viene estratto dal Mare del Nord; inoltre produce anche enormi quantità di gas naturale ed energia idroelettrica. Tutta questa energia ha fatto sì che si sviluppassero le industrie petrolchimiche , metallurgiche e siderurgiche.
Molto attiva è anche l’industria per la lavorazione del pesce e del legno.
Però la maggior parte della ricchezza è prodotta dal terziario.
La capitale è Oslo, essa è anche la città principale , oltre che il maggior centro industriale e finanziario. Seconda città per importanza è Bergen, antico centro mercantile e porto di pesca, oggi è sede anche di cantieri navali.
Poi c’è Trondheim che è l’antica capitale e si trova all’interno di uno dei fiordi più lunghi e dispone di una moderna flotta pescheraccia . Un altro porto importante è Stavanger , la città più grande oltre il Circolo Polare Artico è Tromso.
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Programma di geografia seconda media