Poichè spesso gli scienziati lavorano con numeri molto grandi o numeri molto piccoli, invece di scrivere tutti gli zeri in questi numeri, si sono inventati la notazione scientifica, cioè si scrivono come potenza di dieci.
La notazione scientifica è un modo per esprimere un valore come prodotto di un numero compreso tra 1 e 10 e una potenza di 10. Cioè lo troveremo nella forma A • , dove A è quel numero compreso tra 1 e 10, invece n è un numero intero positivo o negativo.
Nello scrivere il numero in forma esponenziale si scriverà il primo numero partendo da sinistra verso destra che sia diverso da zero e si pone la virgola: il valore di n quindi dipenderà dal numero di posti che ha attraversato la virgola, se essa si è spostata verso sinistra l’esponente è positivo, verso destra è negativo.
Per esempio se dobbiamo scrivere 300 000 000 secondo la notazione scientifica sarà 3,0 • . Dove l’esponente 8 significa che se volessimo riscrivere il numero per intero al 3 dovremmo aggiungere 8 zeri.
Ovviamente per numeri più piccoli di 1 si usa l’esponente negativo. Per esempio se dovessimo scrivere 0,00097, con la notazione scientifica diventerà 9,7 • .
Se ci troviamo a dover moltiplicare dei numeri scritti secondo la notazione scientifica; moltiplicheremo prima i numeri che compaiono prima del 10 e poi riscrivere il 10 il cui esponente sarà la somma degli esponenti dei fattori.
Per esempio ( 6,0 • ) ( 5,0 • ) = 30 • ma la scrittura giusta sarà 3,0 •
Se ci troviamo invece a dover affrontare una divisione tra numeri scritti secondo la notazione scientifica, si devono dividere i numeri che compaiono prima del 10 e poi si devono sottrarre gli esponenti.
Per esempio (9,0 • ) : (3,0 • )= 3,0 •