Nel corso dei secoli si erano evidenziate sempre più le differenze fra la Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli. In occidente si andava delineando la figura unica dl papa, mentre le varie Chiese orientali tendevano a reggersi ciascuna in modo autonomo, sotto la guida di un patriarca. Ci furono vari tentativi di accordo che fallirono tutti, infatti nel 1054 dopo secoli di contrasto si giunse alla rottura definitiva detto Scisma d’Oriente, cioè una divisione netta tra la Chiesa occidentale, detta cattolica, da quella orientale, detta ortodossa.
Questa divisione portò ad un indebolimento della cristianità occidentale che riuscì lo stesso a rimpossessarsi di molti territori che ormai erano di proprietà dei musulmani. Ormai l’impero arabo era molto indebolito, mentre l’Europa si stava riprendendo. Tra il 1061 e il 1091 i Normanni si impossessarono della Sicilia, fino ad allora degli Arabi. Gli Stati cristiani, sorti nella penisola iberica diedero vita alla Reconquista , cioè la riconquista dei territori che erano in mano ai musulmani.
Questa campagna militare fu appoggiata dalla Chiesa, che invitò tutta la cristianità a sostenere i regni iberici in questa guerra contro gli infedeli . In aiuto ai combattenti di Spagna si mossero anche cavalieri da tutta Europa, a loro il papa aveva promesso come ricompensa il perdono dei loro peccati. Per affermare il carattere religioso della loro battaglia portavano dipinta una croce sulle armi e sulle vesti. Fra il popolo si diffuse l’idea che al loro fianco combattesse San Giacomo , la cui tomba era stata da poco scoperta in una regione della Spagna. La tomba del Santo a Santiago de Compostela divenne meta di pellegrinaggio.
La lotta tra cristiani e Mori, cioè gli arabi duro dall’XI al XV secolo, con lunghe soste. Una battaglia decisiva fu combattuta nel 1212 a Las Navas de Tolosa, i musulmani furono sconfitti e mantennero solo il piccolo regno di Granada. La Reconquista fu vista come un’impresa epica quindi ispirò molte legende e canzoni.