Le attività in pianura sono le prime che l’uomo è riuscito a praticare.
Le pianure presentano aspetti vantaggiosi per lo sviluppo delle attività umane: hanno abbondanza di acque ed elevata fertilità dei suoli. Prima di essere abitate e sfruttate per le attività agricole esse hanno però dovuto subire un’intensa opera di trasformazione da parte dell’uomo. Oggi alcune tra le più grandi città del mondo si trovano in pianura. Non tutte le aree pianeggianti sono però ugualmente abitate.
Le attività umane nelle pianure
Dove gli spazi coltivabili sono ampi si sono sviluppate grandi aziende agricole, nelle quali grazie all’uso di tecniche e macchinari moderni, la produzione è elevatissima. Altrove si sono sviluppate aziende contadine di piccole e medie dimensioni.
Nelle pianure dall’Ucraina al Volga, caratterizzate da terre nere, un suolo particolarmente fertile, si sono diffuse le culture cerealicole.
Quando i terreni e i climi sono poco favorevoli alle coltivazioni si è sviluppato l’allevamento. Nella parte meridionale del Bassopiano sarmatico si tratta allevamento nomade.
In prossimità di ricchi giacimenti di carbone e di ferro e di un’intensa attività estrattiva si è creata una grande concentrazione d’imprese industriali.
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