Le rocce sedimentarie si formano attraverso processi che avvengono sulla superficie terrestre, al contrario delle rocce magmatiche e metamorfiche che si formano in profondità.

La sedimentazione è la deposizione , in strati sovrapposti, di vari tipi di materiali come frammenti di rocce portati dai corsi d’acqua, scheletri di animali, gusci, ceneri di vulcani ed altro.

Le rocce che affiorano sulla superficie terrestre sono soggette agli agenti atmosferici, cioè delle forze esogene come il gelo e il disgelo, i cambiamenti di temperatura, le precipitazioni , i venti ecc. L’azione di queste forze esogene può rimuovere i materiali prodotti con l’erosione che poi vengono allontanati fino a giungere in un ambiente favorevole come le pianure, i laghi ecc. A questo punto i sedimenti e le sostanze solubili possono depositarsi per sedimentazione.

La maggior parte delle rocce sedimentarie si forma perchè con il passar del tempo gli strati più profondi e più antichi, visto he sono schiacciati dal peso degli strati sovrastanti, subiscono una compattazione. A questo punto accade che alcune sostanze disciolte nell’acqua come il carbonato possono precipitare, legando così tra loro le particelle e provocando la cementazione del sedimento. Queste due fasi sono dette citificazione. Quindi compattazione e cementazione sono responsabili della diagenesi, cioè della trasformazione del sedimento in roccia, detta anche litificazione, questo processo richiede tempi lunghissimi, nell’ordine di centinaia di anni.

 

Programma di scienze della Terra delle superiori