Durante la seconda rivoluzione industriale si sviluppò sempre più la produzione dell’acciaio, un nuovo materiale già conosciuto da tempo ma molto costoso. Ma grazie ad un ingegnere inglese che trovò un metodo più economico per produrlo partendo dalla ghisa, l’acciaio essendo più resistente, elastico e duraturo del ferro lo sostituì in molti campi. Fu utilizzato nella costruzione di rotaie, pilastri di palazzi, ponti, navi ed altro. Proprio le ferrovie e l’esercito furono i principali acquirenti dell’acciaio.
Proprio per l’importanza raggiunta dall’acciaio determinanti divennero le industrie pesanti che superarono di gran lunga le industrie tessili che erano state alla base della prima rivoluzione industriale.
In questo periodo un grande sviluppo lo ebbe il commercio internazionale grazie ai progressi nella navigazione ma soprattutto grazie all’apertura di molti nuovi canali come il canale di Suez tra Mediterraneo e mar Rosso, il canale di Corinto tra lo Ionio e l’Egeo e il canale di Kiel tra il mar Baltico e il mare del Nord.
Il forte sviluppo industriale lo si deve anche al fatto che si imparò a produrre ed utilizzare l’energia elettrica applicandola per l’illuminazione grazie all’invenzione della lampadina ad incandescenza da parte di Thomas Edison. Parigi fu la prima città ad essere illuminata con lampadine elettriche.
Alla fine dell’800 nacquero le centrali idroelettriche in modo che l’energia elettrica potesse arrivare anche nelle case.
Invenzioni molto importanti furono la bicicletta che divenne un importante mezzo di trasporto popolare.
Importantissima fu l’invenzione prima del motore a combustione interna da parte di von Otto, poi nel 1892 l’inglese Diesel brevettò un nuovo motore che da lui prese il nome, poi fu la volta di Benz con i motori a benzina. Fu Henry Ford a realizzare la prima automobile aprendo poi anche una fabbrica. In Italia nel 1899 Giovanni Agnelli fondò la FIAT.
Altra scoperta che ha cambiato il modo di comunicare è il telegrafo di Morse che permetteva di mandare messaggi a distanza via cavo. Partendo da questa invenzione un italiano emigrato in America, Antonio Meucci aveva costruito un rudimentale telefono ma non riuscì a brevettare la propria invenzione, cosa che fece Bell nel 1876.
Nel sistema di comunicazione importante fu l’invenzione da parte di Guglielmo Marconi del primo apparecchio radio.
Sempre nell’800 è stato inventato il fonografo che riproduceva la voce umana, e la fotografia ad opera di Daguerre.
Anche in cucina ci furono grandi novità, la più importante fu il frigorifero che risolse il problema della conservazione del cibo, a quell’epoca era usato solo a livello industriale. Importante nel campo dell’alimentazione fu anche la pastorizzazione inventata dal biologo francese Louis Pasteur, importante per la conservazione del latte.
Una scoperta che ha cambiato il modo di fare la guerra è la dinamite creata da Alfred Nobel.
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