La fine dell’ impero assiro favorì la rinascita e lo sviluppo dell’ impero babilonese, in meno di vent’anni i babilonesi crearono un impero vastissimo che andava oltre la Mesopotamia fino alla fascia costiera del Vicino Oriente, il regno vide il suo massimo splendore con il re Nabucodonosor II che regnò dal 604 al 562.
Durante il suo regno , conquistò Gerusalemme dove la popolazione ebrea fu deportata in Mesopotamia , a Tiro e si scontrò con gli egiziani per la conquista della Siria che era un punto strategico per i commerci sul Mediterraneo, nella battaglia di Karkemish i Babilonesi vinsero e ottennero la Siria .
Nabucodonosor cinse Babilonia di nuove mura, costruì magnifici giardini, e l’ accesso alle mura poteva avvenire attraverso la porta dedicata alla Dea Ishtar, al centro della città fece ricostruire la ziqqurat che ispirò la storia biblica della torre di Babele.
Nella Bibbia gli ebrei deportati a Babilonia narrano che la ziqqurat fu costruita dagli uomini con l’ intento di farla arrivare fino al cielo, così il dio degli ebrei punì i costruttori che iniziarono a parlare lingue diverse e non potendosi capire interruppero la costruzione.
Questa leggenda venne usata dagli Ebrei per spiegare il motivo per cui gli uomini parlassero lingue diverse.
L’ impero Babilonese crollò rapidamente dopo la morte del re, infatti ci fu l’ invasione dei Persiani che portò definitivamente alla fine del regno.
Programma di geostoria primo superiore