L’uso dei pronomi indefiniti
- Alcuno, al singolare, in frasi di senso negativo equivale a nessuno. Non dirlo ad alcuno( =nessuno).
- Qualcuno e qualcosa hanno significato affermativo, al contrario di nessuno, niente e nulla, che sono usati sempre con valore negativo. Qualcuno mi dica la verità! Nessuno volle farlo.
- Altro può significare “un’altra persona”, “un’altra cosa” ed è spesso usato in correlazione con uno, alcuni. Grazie, non desidero altro./Uno non sapeva leggere, l’altro non sapeva scrivere.
- Altri, oltre a essere il plurale di altro, è usato anche come pronome singolare maschile. Altri, al posto mio, accetterebbero la proposta.
- Niente e nulla possono svolgere anche funzione di avverbio, con il significato di ” neanche un pò”, spesso rafforzato da affatto. Non mi importa niente di ciò./Non sono niente affatto contento.
Quando niente e nulla sono preceduti da un articolo o da una preposizione articolata hanno la funzione di sostantivo. Dio ha creato il mondo dal nulla./ Basta un niente per spaventarti.
Bisogna stare attenti che niente, nulla, nessuno e alcunchè, quando sono posti prima del verbo non vogliono altra negazione; quando invece seguono il verbo devono essere sempre accompagnati dalla negazione non.
Nessuno mi ha visto./ Non mi ha visto nessuno.
- Tale, preceduto dall’articolo determinativo, ha funzione di pronome dimostrativo.( Il tale non si è più fatto vivo). Preceduto dall’articolo indeterminativo, invece, ha funzione di pronome indefinito e si usa per indicare una persona sconosciuta. (Un tale ti ha cercato).
Un, uno, una posso svolgere la funzione di:
- articolo indeterminativo Un ragazzo si era avvicinato.
- aggettivo numerale Era rimasto solo un biscotto.
- pronome indefinito E’ uno che conosco.