MINIMO COMUNE MULTIPLO
Il minimo comune multiplo (m.c.m.) di due o più numeri è il minore dei loro multipli comuni, diversi da zero.
Consideriamo due numeri 9 e 6 e indichiamo con M(9) e M(6) l’insieme dei loro infiniti multipli:
M(9) = {0,9,18,27,36,45,54,63,72……}
M(6)={0,6,12,18,24,30,36,42,48,54,60,66,72….}
I numeri colorati sono i multipli comuni e il minore di questi è 18 quindi il m.c.m ( 9,6) =18
Dati due o più numeri, se il maggiore di essi è multiplo di tutti gli altri, esso è il m.c.m.
M(9) = {0,9,18,27,36,45,54,63,72…,108,….144…}
M(36)= {0,36,72,108,144……} m.c.m.(9,36)= 36
Se due numeri sono primi fra loro, il m.c.m. è il loro prodotto
MINIMO COMUNE MULTIPLO CON IL METODO DELLA FATTORIZZAZIONE
Il m.c.m. di due o più numeri si ottiene scomponendo i numeri in fattori primi e moltiplicando i fattori comuni e non comuni presi una volta sola con il massimo esponente:
ESEMPIO: calcoliamo il m.c.m. di 140, 216, 275:
140= 2²·5·7 216=2³·3³ 275=5²·11
m.c.m (140,216,275)= 2³·3³·5²·7·11= 415800