Consideriamo alcune molecole come il cloroformio ( equazione),l’acqua ( equazione) , l’ossido di carbonio (equazione) e il tetracloruro di carbonio (equazione). Esse contengono legami covalenti polari, però da prove sperimentali si evince che equazione e equazione sono costituiti da molecole polari, invece gli altri due da molecola apolari.

Questo perchè ogni legame covalente origina un dipolo elettrico. Dove per dipolo si intende un sistema che ha due poli elettrici, con uguale carica (q) ma di segno opposto e separati da una certa distanza (d).

Ogni dipolo ha un suo momenti dipolare che è uguale μ= q · d. Tale momento è tanto maggiore quanto più grande è la carica q dei due poli e maggiore è la loro distanza d.

Il momento dipolare si misura sperimentalmente e la sua unità di misura è il debye (D).

Ritorniamo alle quattro molecole prese come esempio, le molecole equazione e equazione sono apolari perchè la somma dei momenti dipolari di tutti i loro legami risulta nulla. Negli altri due è diversa da zero e quindi le molecole sono polari.

Quindi una molecola è polare se la somma dei momenti dipolari di tutti i suoi legami è diversa da zero.

Si può schematizzare il tutto:

Schema
equazione  come equazione polare
equazione  come equazione polare
equazione come equazione apolare
equazione come equazione polare
equazione come equazione apolare
equazione come equazione apolare

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