I sali binari sono composti ionici formati da un metallo e un non metallo. La parte metallica viene scritta per prima e quindi il non metallo è quello con numero di ossidazione più basso.. Essi si formano per sostituzione dell’idrogeno nella molecola dell’idracido con un metallo.
I sali binari che derivano dagli acidi alogenidrici (HF, FCl,HBr, HI) sono detti alogenuri.
Il non metallo (solitamente S, F, Cl, Br, I o lo ione cianuro CN–) entra con il loro numero di ossidazione negativo -2 per lo zolfo, -1 per tutti gli altri.
Vediamo come viene dato il nome ad un sale binario. Prima di tutto della parte non metallica si prende la radice del suo nome e si aggiunge il suffisso -uro e successivamente si scrive il nome del metallo, stando attenti a specificare il numero di atomi di metallo che reagiscono.
Per esempio che è secondo la nomenclatura IUPAC il trisolfuro di dialluminio. Il tri sta per tre volte zolfo e il di per due volte alluminio.
Se si volesse usare la nomenclatura tradizionale si dovrebbero eliminate i prefissi che indicano il numero di volte che sono presi gli atomi, se però il metallo che forma il sale può avere più numeri di ossidazione si utilizzeranno i suffissi -oso e -ico. Vediamo alcuni esempi:
FORMULA | NOME TRADIZIONALE | NOME SECONDO STOCK | NOME IUPAC |
NaCl | cloruro di sodio | cloruro di sodio | |
CaS | solfuro di calcio | solfuro di calcio | |
NaH | idruro di sodio | idruro di sodio | |
cloruro ferroso | cloruro di ferro(II) | dicloruro di ferro | |
cloruro ferrico | cloruro di ferro(III) | tricloruro di ferro | |
solfuro di alluminio | trisolfuro di dialluminio | ||
CuCl | cloruro rameoso | cloruro di rame (I) | monocloruro di rame |
cloruro rameico | cloruro di rame (II) | dicloruro di rame | |
fluoruro di calcio | difloruro di calcio | ||
cianuro di magnesio | dicianuro di magnesio | ||
AgI | ioduro d’argento | ioduro d’argento | |
solfuro di sodio | solfuro di disodio | ||
cloruro di carbonio | tetracloruro di carbonio | ||
decafloruro di dizolfo |