Il territorio e il clima
La Puglia è bagnata dal Mar Adriatico a est e dallo Ionio a sud; a nord confina con il Molise, a ovest con la Campania e la Basilicata.
La Puglia, il “tacco dello stivale” della penisola italiana, è collocata fra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. Gli unici rilievi montuosi sono quelli della Daunia e del Promontorio del Gargano, mentre gli altipiani delle Murge formano una vasta zona collinare.
Poco più della metà del territorio è occupata dalle pianure: le principali sono il Salento e il Tavoliere, percorso da fiumi a carattere torrentizio, come l’Ofanto e il Fortore. I fiumi non sono sufficienti a fornire l’acqua necessaria alla regione. L’acquedotto pugliese ne preleva dal Sele, in Campania.
Le coste si sviluppano per circa 800 chilometri: l’unico tratto roccioso è attorno al Gargano, che però presenta una zona pianeggiante nei pressi dei laghi costieri di Varano e di Lesina.
Sull’Adriatico si apre il Golfo di Manfredonia, sullo Ionio il Golfo di Taranto.
Appartengono alla regione le Isole Tremiti, situate a nord del Gargano.
Il clima è mediterraneo, con estati molto calde e asciutte e inverni miti e poco piovosi.
La popolazione
La densità di popolazione è piuttosto alta, soprattutto lungo le coste, anche se in passato moltissimi contadini sono emigrati in cerca di lavoro. Oggi è meta di flussi migratori extracomunitari, impiegati per i lavori agricoli stagionali.
E’ presente una minoranza albanese e una minoranza greca.
L’economia
La Puglia è una regione relativamente ricca nel contesto meridionale, con buone potenzialità ancora non del tutto sfruttate.
L’agricoltura si è sviluppata e modernizzata ed è distribuita in modo vario sul territorio: cereali in pianura, grano duro sull’altopiano; viti, olivi, mandorle, fichi in collina; ortaggi nelle pianure costiere.
Si allevano soprattutto ovini, bovini e bufali. Sono molto sviluppate le attività legate al mare: l’estrazione di sale marino (le saline di Margherita di Savoia, sono le più grandi d’Italia); la pesca (la regione è al primo posto in Italia per quantità di pescato); gli allevamenti di molluschi, soprattutto nel Mar Piccolo di Taranto.
Oltre alle industrie alimentari, ci sono stabilimenti meccanici, petrolchimici per la produzione di materie plastiche, raffinerie, cantieri navali.
Nel settore terziario sono nate nuove realtà molto interessanti, come Tecnopolis, una cittadella dell’informatica alla periferia di Bari. Anche il turismo può avere ulteriori sviluppi: oltre alle località del Gargano e alle isole Tremiti, molto frequentate, ci sono altre meraviglie naturali, come le splendide coste del Salento, o architettoniche, come i trulli di Alberobello.
Le città
Bari , capoluogo della regione, è la seconda città dell’Italia meridionale, dopo Napoli, per il numero di abitanti è anche uno dei porti più attivi del Mar Adriatico. Comprende una parte medievale e una zona nuova ottocentesca. I monumenti principali sono la Cattedrale, la Chiesa di San Nicola e il Castello Svevo. Molto attivo è il quartiere dove si svolge la Fiera del Levante, uno degli appuntamenti commerciali più importanti del Mediterraneo.
Barletta- Andria- Trani è una provincia, istituita nel 2004. Barletta si trova sulla costa adriatica, presso la foce dell’Ofanto. Andria sorge alle pendici delle Murge; vicino si può visitare Castel del Monte, che fu residenza di Federico II di Svevia. Trani, anch’essa sul mare, fu centro commerciale attivo nel Medioevo, di cui conserva importanti testimonianze.
Brindisi sorge su una piccola penisola tra due insenature che formano un porto importante per i traffici con il Medio Oriente e la Grecia. Conserva resti romani e chiese medievali. La sua economia è fondata sulle attività agricole e sulle industrie di trasformazione, come oleifici e pastifici.
Foggia è situata in pianura, proprio al centro del Tavoliere. La sua economia si basa da sempre sull’agricoltura e sul turismo; oltre alle rinomate località del Gargano, è molto frequentata San Giovanni Rotondo, meta di pellegrinaggi perchè è il luogo dove visse Padre Pio da Petralcina.
Lecce, principale città barocca dell’Italia meridionale, è ricca di palazzi e chiese. E’ sede di rilevanti attività economiche: industrie tessili, alimentari, del legno e del tabacco.
Taranto deve la sua origine ai Greci. Conserva testimonianze di quel passato nel Museo archeologico nazionale. E’ un importante base navale della Marina militare.
Confini: a ovest Molise e Campania, a nord e a est Mar Adriatico, a sud Basilicata e Mar Ionio
Superficie: 19 358 km²
Popolazione: 4 069 869 abitanti
Densità: 210 abitanti per km²
Capoluogo: Bari
Province: Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto
Programma di geografia prima media
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