Partiamo con il dire che ovviamente in terza media non è facile capire cosa voler fare da grande, sicuramente i professori e i genitori possono aiutare in questa scelta. Bisogna però essere onesti, soprattutto noi genitori e non pensare a quello che vorremmo che i nostri figli facessero nel futuro oppure fargli fare quello che noi non abbiamo fatto o potuto fare. Dobbiamo quindi cercare di capire la propensione del ragazzo e dunque, se la matematica non è il suo forte, non ostiniamoci a fargli fare lo scientifico perchè potremmo anche portarlo ad odiare la scuola e a creargli una bassa autostima.
Se vogliamo aiutarli dobbiamo solo avere un dialogo con loro, ovviamente molti ragazzi, purtroppo, non sanno proprio cosa vogliono fare, sono solo consapevoli di non voler studiare troppo e quindi spetta a noi “decidere” per loro, quindi ponderiamo bene la scelta.
Ma sia noi che i nostri figli dobbiamo essere consapevoli che qualsiasi decisione presa non è mai quella definitiva e se vediamo nostro figlio in crisi dobbiamo dargli sempre il nostro appoggio e capire quali siano le sue difficoltà, questo non vuol dire farlo fermare al primo ostacolo, ma aiutarlo a capire se quella scuola fa veramente per lui o se forse con un po’ d’impegno riuscirebbe meglio, in pratica fare una fredda analisi come se non fosse nostro figlio.
Analizziamo le varie tipologie di scuole che è possibile scegliere. Partiamo dai licei.
I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà infatti, offrono un’ampia formazione culturale, un buon metodo di studio e insegnano a riflettere in modo critico. Ovviamente è un tipo di studio prevalentemente teorico. Generalmente il liceo viene scelto con la prospettiva di proseguire gli studi all’università.
I percorsi liceali hanno durata quinquennale: si sviluppano in due bienni e un quinto anno che completa il percorso di studio, al termine del quale si sostiene l’esame di Stato .
Sono previsti 6 percorsi: liceo classico, liceo scientifico, liceo linguistico, liceo artistico, musicale e coreutico, scienze umane.
Liceo musicale e coreutico
Questo tipo di liceo presenta due indirizzi, uno musicale e uno coreutico. È a numero chiuso e si accede solo dopo aver superato un esame di ammissione. Per il liceo musicale è previsto lo studio di due strumenti. Lo strumento principale è a scelta dello studente, mentre il secondo viene proposto dal candidato e scelto dalla commissione che fa l’esame allo studente. Quest’ultimo viene solitamente scelto in base al primo strumento: ad esempio, se il candidato ha scelto uno strumento polifonico come il pianoforte, gli verrà assegnato uno strumento monodico, come il violino. Per quanto riguarda la danza, gli stili più praticati sono quello classico e quello contemporaneo.
E’ indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire, anche attraverso specifiche attività funzionali, la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione.
Il Liceo Musicale e Coreutico unitamente allo studio delle materie tradizionali lo studente acquisisce la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica e tecnica. L’introduzione del Liceo Musicale e Coreutico nel panorama della Scuola italiana, segna un’importante svolta nell’ambito della cultura e della didattica degli ultimi decenni.
Sezione musicale
È ideale per chi è interessato a conoscere le opere, gli autori, gli artisti protagonisti del mondo della musica, anche nella prospettiva storica, culturale e sociale. È indicato per chi intende acquisire la padronanza della musica e desidera imparare ad esprimere la propria capacità espressiva attraverso la musica.
È indirizzato allo studio teorico e tecnico-pratico della musica, fornendo parallelamente una preparazione di base tipica di un percorso liceale.
Sezione Coreutica
È ideale per chi è interessato a conoscere le opere, le forme, gli stili, i linguaggi e gli artisti protagonisti della danza, anche nella prospettiva storica, culturale e sociale. È indicato per chi intende acquisire competenze tecniche nella danza e desidera imparare ad esprimere la propria capacità espressiva attraverso quest’arte.
È indirizzato allo studio teorico e tecnico-pratico della danza, fornendo parallelamente una preparazione di base tipica di un percorso liceale.
Le attività e gli insegnamenti comuni previsti per gli studenti del Liceo musicale e coreutico sono:
- Lingua e letteratura italiana
- Lingua e cultura straniera
- Storia
- Geografia
- Filosofia
- Matematica con Informatica al primo biennio
- Fisica
- Scienze naturali ovvero Biologia, Chimica, Scienze della Terra
- Storia dell’arte
- Religione cattolica o Attività alternative
- Per quanto riguarda la Sezione musicale le materie specifiche sono Esecuzione e interpretazione, Teoria, analisi e composizione, Storia della musica, Laboratorio di musica d’insieme, Tecnologie musicali, Scienze motorie e sportive.
- Per la Sezione coreutica, invece, le materie specifiche sono Storia della danza, Storia della musica, Tecniche della danza, Laboratorio coreutico, Laboratorio coreografico, Teoria e pratica musicale per la danza.