Le scale di riduzione, indicano quante volte la superficie terrestre è stata rimpicciolita nella rappresentazione della carta. Esse sono di due tipi.
La scala numerica indica il rapporto tra la distanza sulla carta e quella sul terreno: se una carta geografica ha una scala di 1: 1 000 000, significa che 1 cm sulla carta corrisponde a 1 000 000 cm, ossia a 10 km sul terreno.
La scala grafica è costituita da un segmento diviso in parti uguali, ciascuna delle quali misura di solito 1 cm. In corrispondenza di ciascun centimetro è indicata la distanza reale in kilometri: nella scala 1 : 1000 000, il primo centimetro porta l’indicazione di 10 km, il secondo 20 km e così via.
Quando la porzione di territorio reale da rappresentare è molto vasta, per esempio l’intera superficie della Terra o di un continente o di uno Stato come l’Italia, occorrerà ridurre molto le dimensioni reali dei vari elementi; siamo difronte a una piccola scala.
Nella carta non sono visibili i particolari del territorio , ma solo aspetti rilevanti come per esempio catene montuose, mari, fiumi ecc.
Se invece la carta rappresenta un territorio più limitato, come per esempio la superficie di una città, sarà sufficiente una riduzione minore. Si parla allora di grande scala: nella carta possono essere riportati maggiori particolari.
Classificazione in base alla scala
Le carte geografiche possono essere classificate in base alla riduzione in scala. Se la riduzione è di 1:1000000 e oltre, come per esempio 1: 30 000 000, si tratta di carte a piccola scala.
Se la scala è compresa tra 1:100 000 e 1: 1 000 000 parliamo di carte corografiche; raffigurano intere regioni e in genere mostrano la rete stradale e le vie di comunicazione.
Quando la scala è compresa tra 1:10 000 e 1: 100 000 si tratta di carte topografiche; rappresentano aree limitate di territorio e sono piuttosto dettagliate.
Con una scala di riduzione maggiore di 1:10 000 si hanno le piante e le mappe, entrambe molto dettagliate. Le piante vengono usate per la rappresentazione delle aree urbane e riportano in genere anche il toponomastica, cioè il nome delle strade.
Programma di geografia prima media
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