Le diverse proposizioni subordinate
Le subordinate possono svolgere funzioni diverse:
completive: subordinate che servono a completare il significato della principale come gli argomenti del verbo nella frase minima):
- E’ evidente che la mamma è preoccupata → soggettiva
- Dico che la mamma è preoccupata → oggettiva
- Ho un sospetto: che la mamma sia preoccupata → dichiarativa
- Mi chiedo se la mamma è preoccupata → interrogativa indiretta
attributive: subordinate che svolgono la stessa funzione che nella frase semplice è affidata a un attributo o a un’apposizione:
- La mamma, che è sempre puntuale, oggi è in ritardo → relativa
non completive (o avverbiali, o circostanziali): subordinate che non sono indispensabili a completare il significato della principale, ma ne spiegano la causa, lo scopo, le conseguenze, il momento:
- Quando arrivò alla stazione, il treno era già partito → temporale
- Vi ringrazio, perchè mi avete dato una prova di stima → causale
- Eva insiste affinchè le dia il numero di telefono di Luca → finale
- Sebbene conosca l’inglese, non capisco questa frase → concessiva
- C’era tanto sole che dovemmo prendere un ombrellone → consecutiva
- Se telefona Ada, ricordati di darle il mio indirizzo → condizionale
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