Il trasporto su binari ha avuto un’evoluzione incredibile nel tempo infatti, dal tram a cavalli si è arrivato ai treni senza conducente e ai treni a levitazione magnetica(viaggia a velocità avanzata senza toccare i binari grazie alla levitazione magnetica.
I treni sono i mezzi pubblici per eccellenza, essi richiedono infrastrutture costose, fatta eccezione per il treno, i mezzi che si muovono su rotaia sono soprattutto urbani.
Il primo mezzo su rotaia di trasporto collettivo sulle tratte urbane è stato il tram. Esso circola su dei binari incorporati sul manto stradale, è alimentato da rete elettrica aerea, può trasportare molti passeggeri e non richiede particolari e costose infrastrutture come richiederebbe ad esempio una metropolitana.
La metropolitana è un mezzo di trasporto rapido, ha bisogno di una sede dedicata, generalmente sotto terra; ciò la porta a non incontrare ostacoli come il traffico e di conseguenza ad essere veloce. Inoltre, essendo elettrificata non inquina.
Il treno rappresenta il più antico mezzo di trasporto motorizzato su rotaie. Nato in Inghilterra nei primi anni dell’Ottocento. E’ iniziato come locomotiva a vapore, lenta e fumosa; alla fine del 1800 è arrivata la trazione elettrica e nei primi anni del 900 si è giunti alla motrice Diesel.
Il treno è composto da un mezzo di trazione, la locomotiva (può essere diesel o diesel-elettrica cioè mista, infine, solo elettrica che è la più diffusa perchè meno inquinante e più economica), e da veicoli rimorchiati, i vagoni(a seconda del carico si dividono in carrozze per i viaggiatori e carri merci per trasporti speciali). Il peso è necessario affinchè la locomotiva aderisca bene alle rotaie.
I treni viaggiano su una massicciata, costituita da uno strato di pietrisco opportunamente compresso che è in grado di resistere al peso e alle sollecitazioni dovute al passaggio dei convogli, sul quale poggiano le traversine di legno su cui sono fissati i binari (rotaie) formate da due profilati di acciaio paralleli, collegati da delle traverse.
Particolari dispositivi comandano le comunicazioni tra i binari, mentre dispositivi di sicurezza assicurano una opportuna distanza tra i treni. Lungo la linea ferroviaria sono disposte le stazioni che possono essere di transito quando sono poste parallelamente ai binari e di testa (capolinea) quando determinano la fine della linea e quindi il convoglio ripartirà in direzione opposta di come è arrivato.
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