Sono verbi regolari quelli che si coniugano secondo i modelli generali della coniugazione a cui appartengono.
E’ sufficiente quindi conoscere bene la coniugazione-modello di un verbo di ogni coniugazione per saper coniugare correttamente anche tutti gli altri verbi regolari dello stesso tipo.
Sono verbi irregolari quelli che si allontanano in qualche forma dalla coniugazione del modello.
Per esempio il verbo andare che è un verbo irregolare se seguisse la coniugazione di appartenenza e cioè la 1° coniugazione alla 1° persona singolare dell’indicativo presente si dovrebbe dire io ando e non io vado.
Vedi verbi irregolari della prima coniugazione.
Verbi irregolari della seconda coniugazione dalla A alla C.
Verbi irregolari della seconda coniugazione dalla D alla F.
Verbi irregolari della seconda coniugazione dalla G alla N.
Verbi irregolari della seconda coniugazione dalla P alla S.
Verbi irregolari della terza coniugazione.
Programma di grammatica prima media
Esercizio n° 1
Sottolinea tutti i verbi irregolari presenti nella poesia. Un consiglio di Alessandro Gatto. Calcola una volta sola i verbi ripetuti.
Un consiglio
Non date retta al re,
non date retta a me.
Chi v’inganna
si fa sempre più alto di una spanna,
si mette sempre un berretto,
incede eretto
con tante medaglie sul petto.
Non date retta al saggio
al maestro del villaggio
al maestro della città,
a chi vi dice che sa.
Sbagliate soltanto da voi,
come i cavalli, come i buoi,
come gli uccelli, i pesci, i serpenti
che non hanno monumenti
e non sanno mai la storia.
Chi vive è senza gloria.
Esercizio n° 2
Individua e sottolinea gli errori nell’uso delle forme verbali presenti nelle frasi e scrivi a fianco la forma corretta.
- Prego signora, vadi avanti lei.
- Se quel signore stasse seduto, potrei vedere meglio il film.
- Vorrei che tu ci dassi retta, almeno questa volta.
- Non mi hai più renduto l’ombrello che ti avevo prestato.
- I ragazzi fingettero un malore per evitare un severo rimprovero.
- La pizza verrà cuociuta nel forno a legna.
- Non so più dove ho mettuto i guanti.
- Mia sorella aveva nasconduto con cura il suo diario.
- I vicini ci hanno conceduto il passaggio sul loro terreno.
- Alla sua battuta ridetti di gusto.
Esercizio n° 3
Completa le frasi seguenti, scegliendo la forma verbale corretta fra quelle proposte fra parentesi.
- Non credevo che la musica a tutto volume ti (dasse\desse) tanto fastidio.
- (Venne\Venì) a trovarci il direttore della scuola e ci (tenè\tenne) un lungo discorso, alla fine del quale ci (facette\fece) i complimenti per il nostro comportamento.
- L’arciere (tendette\tese\tesse) la corda dell’arco e scoccò la freccia che (andò\andiede) a conficcarsi proprio al centro del bersaglio.
- I ragazzi (correttero\corsero) verso la loro maestra, non appena la (vedono\videro\vedettero) spuntare dal cancello d’ingresso.
- Abbiamo (discusso\discututo) a lungo con gli altri ragazzi, quasi per tutta la notte.
Esercizio n° 4
Scrivi nel quaderno la voce irregolare richiesta dei verbi dati all’infinito presente.
- cadere: ind. pass. rem. 2° pers. sing.
- produrre: ind. pass. pross. 1° pers. sing.
- crescere: ind. pass. rem. 3° pers. sing.
- valere: cong. pres. 3° pers. sing.
- stare: cong. imperf. 1° pers. pl.
- fingere: part. pass.
- cogliere: ind. pass. rem. 2° pers.pl.
- giacere: cong. pres. 3° pers. pl.
- ardere: ind. pass. rem. 3° pers. pl.
- venire: cong. pres. 3° pers. sing.
Esercizio n° 5
Riscrivi le frasi seguenti, coniugando nella forma corretta i verbi in corsivo.
- Vorrei che tu mi dare qualche consiglio.
- Stare tranquilla, signora, e vedrà che andare tutto nel modo migliore.
- Sarebbe opportuno che tu stare a casa questa sera.
- Tutti sappiamo che le parole spesso valere ben poco.
- Non mi piace che fare storie.
- Prego signori, andare avanti che c’è posto.
- Da ragazzo io vivere in un paese di campagna e crescere a contatto con la natura.
- Che ne diresti se ti darei un passaggio?
- Se un giorno venire a trovarci, potere trascorrere insieme una giornata allegra.
- Desidero che tu mi dare ciò che dovere darmi già il mese scorso.
Esercizio n° 6
Scrivi l’infinito delle seguenti voci verbali.
bevve →
verrei →
si mosse →
tacque →
tengo →
vissero →
cosse →
diede →
Esercizio n° 7
Dal participio passato risali all’infinito presente.
aperto →
stato →
letto →
udito →
avuto →
preso →
piaciuto →
potuto →
saputo →
voluto →
Svolgimento
Esercizio n° 1
Sottolinea tutti i verbi irregolari presenti nella poesia. Un consiglio di Alessandro Gatto. Calcola una volta sola i verbi ripetuti.
Un consiglio
Non date retta al re,
non date retta a me.
Chi v’inganna
si fa sempre più alto di una spanna,
si mette sempre un berretto,
incede eretto
con tante medaglie sul petto.
Non date retta al saggio
al maestro del villaggio
al maestro della città,
a chi vi dice che sa.
Sbagliate soltanto da voi,
come i cavalli, come i buoi,
come gli uccelli, i pesci, i serpenti
che non hanno monumenti
e non sanno mai la storia.
Chi vive è senza gloria.
Esercizio n° 2
Individividua e sottolinea gli errori nell’uso delle forme verbali presenti nelle frasi e scrivi a fianco la forma corretta.
- Prego signora, vadi avanti lei. vada
- Se quel signore stasse seduto, potrei vedere meglio il film. stesse
- Vorrei che tu ci dassi retta, almeno questa volta. dessi
- Non mi hai più renduto l’ombrello che ti avevo prestato. reso
- I ragazzi fingettero un malore per evitare un severo rimprovero. finsero
- La pizza verrà cuociuta nel forno a legna. cotta
- Non so più dove ho mettuto i guanti. messo
- Mia sorella aveva nasconduto con cura il suo diario. nascosto
- I vicini ci hanno conceduto il passaggio sul loro terreno. concesso
- Alla sua battuta ridetti di gusto. risi
Esercizio n° 3
Completa le frasi seguenti, scegliendo la forma verbale corretta fra quelle proposte fra parentesi.
- Non credevo che la musica a tutto volume ti (dasse\desse) tanto fastidio.
- (Venne\Venì) a trovarci il direttore della scuola e ci (tenè\tenne) un lungo discorso, alla fine del quale ci (facette\fece) i complimenti per il nostro comportamento.
- L’arciere (tendette\tese\tesse) la corda dell’arco e scoccò la freccia che (andò\andiede) a conficcarsi proprio al centro del bersaglio.
- I ragazzi (correttero\corsero) verso la loro maestra, non appena la (vedono\videro\vedettero) spuntare dal cancello d’ingresso.
- Abbiamo (discusso\discututo) a lungo con gli altri ragazzi, quasi per tutta la notte.
Esercizio n° 4
Scrivi nel quaderno la voce irregolare richiesta dei verbi dati all’infinito presente.
- cadere: ind. pass. rem. 2° pers. sing. tu cadesti
- produrre: ind. pass. pross. 1° pers. sing. io ho prodotto
- crescere: ind. pass. rem. 3° pers. sing. egli crebbe
- valere: cong. pres. 3° pers. sing. che egli voglia
- stare: cong. imperf. 1° pers. pl. noi stavamo
- fingere: part. pass. finto
- cogliere: ind. pass. rem. 2° pers.pl. voi coglieste
- giacere: cong. pres. 3° pers. pl. che essi giacciano
- ardere: ind. pass. rem. 3° pers. pl. essi arsero
- venire: cong. pres. 3° pers. sing. che egli venga
Esercizio n° 5
Riscrivi le frasi seguenti, coniugando nella forma corretta i verbi in corsivo.
- Vorrei che tu mi dessi qualche consiglio.
- Stia tranquilla, signora, e vedrà che andrà tutto nel modo migliore.
- Sarebbe opportuno che tu stessi a casa questa sera.
- Tutti sappiamo che le parole spesso valgano ben poco.
- Non mi piace che facciate storie.
- Prego signori, andate avanti che c’è posto.
- Da ragazzo io hoi vissuto in un paese di campagna e sono cresciuto a contatto con la natura.
- Che ne diresti se ti dessi un passaggio?
- Se un giorno verrete a trovarci, potrete trascorrere insieme una giornata allegra.
- Desidero che tu mi dia ciò chedovevi darmi già il mese scorso.
Esercizio n° 6
Scrivi l’infinito delle seguenti voci verbali.
bevve → bere
verrei → venire
si mosse → muovere
tacque → tacere
tengo → tenere
vissero → vivere
cosse → cuocere
diede → dare
Esercizio n° 7
Dal participio passato risali all’infinito presente.
aperto → aprire
stato → essere
letto → leggere
udito → udire
avuto → avere
preso → prendere
piaciuto → piacere
potuto → potere
saputo → sapere
voluto → volere
